Aiop giovani: suggerimenti per finanziare il Ssn

Aiop giovani: suggerimenti per finanziare il SsnChe il Fondo Sanitario Nazionale sia costantemente in calo è una realtà che il nostro Paese è ormai abituato a sostenere, così come il fatto che l’Italia è tra i Paesi europei che destinano meno percentuale del PIL alla propria sanità.
Si tratta di un problema serio, perché affrontare le sfide che la nuova era porta alla sanità richiede investimenti in ricerca, di base, clinica e farmacologica, e anche in innovazione e tecnologia.

Nei giorni scorsi Aiop Giovani ha presentato il report “Le sfide di oggi per la sanità di domani: l’evoluzione delle modalità di finanziamento dei sistemi sanitari nazionali”.
Le proposte riportate nel documento sono frutto di uno studio dell’evoluzione dei modelli di finanziamento dei sistemi sanitari in vari Paesi, tra cui anche l’Italia: Canada, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti d’America e Svezia.

L’obiettivo della ricerca è riuscire a definire quali soluzioni implementare nel nostro Paese per delineare il profilo della sanità di domani.
Da un’analisi dettagliata dei diversi sistemi di finanziamento e anche dei trend sanitari, i giovani di Aiop hanno definito 5 aree in cui è essenziale evolversi per poter restare al passo con i tempi: condivisione dei dati sanitari tramite piattaforme create ad hoc, per aumentare l’accesso alla conoscenza da parte di tutti i professionisti della sanità e quindi l’efficienza delle prestazioni; migliore accesso alle cure da parte della cittadinanza, ideando soluzioni più vicine alle esigenze dell’utenza e, di conseguenza, riducendo gli sprechi; prevenzione, intesa non solo come campagne di prevenzione sanitaria, ma anche come scelte politiche atte a migliorare la condizione ambientale e l’assetto urbano, a guidare le scelte alimentari della popolazione e a migliorare l’educazione infantile; modificare le modalità di finanziamento, legandole ai risultati di salute e universalità delle cure ottenuti nelle singole regioni, in un’ottica di miglioramento continuo; introduzione del concetto Sanità di Valore e dell’abitudine a certificare le spese sanitarie sostenuto con il confronto tra salute ottenuta rispetto ai costi sostenuti.
Il report completo verrà presentato solo a maggio 2018. Ma c’è già molto materiale su cui riflettere.

Stefania Somaré