Lo scorso 23 giugno è stato presentato alla Regione Puglia e al Ministero della Salute il piano di prefattibilità per la costruzione del nuovo Ospedale di Andria.
Un documento corposo e analitico, come sottolineato da Alessandro Delle Donne, direttore dell’Asl di Barletta, che parla di un ospedale con 400 posti letto, 18 sale operatorie, 14 sale diagnostiche, 30 ambulatori, piĂą di 8 sale parto, 5 sale per l’endoscopia e 25 posti per la dialisi.
La presentazione del documento è il primo passo verso le successive fasi di sottoscrizione dell’Accordi di Programma con Regione Puglia e il permesso di utilizzare i fondi ex art. 20 L.67/88.
La volontà di costruire un nuovo ospedale ad Andria è partita dal presidente della Regione, Michele Emiliano.
Il nuovo ospedale, che nei piani dovrebbe sorgere su un’area di 190.000 m² in contrada Macchia di Rose, a ridosso della strada provinciale 2 che collega Corato, Andria e Canosa, sarĂ un ospedale di II livello.
Inoltre, nel progetto di prefattibilitĂ si legge che l’ospedale avrĂ un punto nascita di II livello, con Terapia Intensiva Neonatale, un DEA di II livello.
Presente anche una Terapia Intensiva Cardiologica, accanto al reparto di Cardiologia, e una Stroke Unit di I livello. L’ospedale vorrebbe quindi essere un centro moderno in grado di rispondere alle esigenze della popolazione locale.
Stefania Somaré
