Arriva il diabetologo 3.0

Non più solo conoscenze scientifiche, ma anche competenze manageriali: queste le caratteristiche che dovranno avere i futuri dirigenti in ambito diabetologico. A questa figura è destinato il corso di formazione SDA Bocconi dal titolo “Mind – AMD Managing Innovation In Diabetes”, realizzato in collaborazione con AMD (Associazione Medici Diabetologi), con il contributo di Novo Nordisk, che ha appena diplomato venticinque giovani diabetologi che presto assumeranno ruoli dirigenziali.

Ha illustrato la presidente AMD, Nicoletta Musacchio: «si tratta di un progetto molto importante per la nostra Associazione. Da tempo ormai siamo impegnati in un percorso volto a costruire una nuova figura di diabetologo che, come ogni altro specialista, non potrà più prescindere dall’essere un manager capace, oltre che un buon medico. Fornendo ai partecipanti una specifica formazione gestionale e relazionale, il corso ha saputo declinare questo know-how sulle peculiarità della professione diabetologica e sull’implementazione del Chronic Care Model. Il diabetologo del futuro dovrà sempre più muoversi tenendo presenti quattro direttrici: buona preparazione clinica, concentrazione sulla persona e non solo sulla patologia, capacità manageriale ed etica. Riteniamo che uno dei nostri compiti fondamentali sia proprio fornire agli associati gli strumenti più utili per affinare la propria professionalità in ciascuno di questi ambiti». Tra le competenze insegnate nel corso di formazione, vi sono saper governare le dinamiche di costo ed efficacia dei servizi, saper dirigere il cambiamento organizzativo nella propria realtà lavorativa, migliorare la presa in carico del paziente.

Stefania Somaré