È stato inaugurato lo scorso 14 dicembre il nuovo Centro di assistenza primaria (Cap) all’interno del poliambulatorio di Buja, in provincia di Udine, «uno degli strumenti per dare ulteriori risposte ai bisogni di salute dei cittadini in una sanità che sta cambiando e che ha necessità di una maggiore presenza sul territorio», come ricordato dal presidente di Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani. Il nuovo Cap raccoglierà utenti dai comuni di Buja, Majano e Treppo Grande, che qui troveranno attività ambulatoriale dei medici di medicina generale otto ore al giorno, integrata dalla presenza di infermieri, assistenti sociali e operatori dei servizi territoriali. L’apertura dei Cap si inserisce all’interno dello sviluppo della medicina territoriale e di una sanità fatta da reti in grado di prendersi carico del cittadino al di fuori dell’ospedale. È inoltre dimostrato che professionisti della sanità che lavorano in uno stesso spazio si influenzano positivamente a vicenda, arricchendosi nelle conoscenze e nelle capacità di cura, spronandosi nel mettere in atto la medicina di iniziativa, in grado di captare le malattie croniche alla loro insorgenza. Maria Sandra Telesca, assessore regionale alla Sanità, ha inoltre dichiarato: «i Cap rappresentano i primi passi per dare soluzione a medio termine anche al problema delle liste d’attesa, perché fare sanità di prossimità e organizzare le cure primarie aiuta a prevenire e a intercettare prima i problemi, contribuendo a far diminuire gli accessi inappropriati ai pronto soccorso».
Stefania Somaré
