Centro Sten: i risultati di uno studio

18229Sono stati resi noti i risultati di una survey condotta nel 2015 dal Gruppo di Studio sul Trasporto Neonatale della Sin (Società Italiana di Neonatologia): si tratta del servizio utilizzato quando diventa necessario spostare un neonato verso reparti in grado di offrirgli tutte le cure di cui necessita. Ecco i dati più significativi:

  • in Italia sono presenti quarantaquattro centri Sten, con copertura disomogenea;
  • Valle d’Aosta, Umbria, Abruzzo, Calabria e Sardegna non hanno copertura per questo importante servizio;
  • Emilia Romagna, Puglia e Sicilia presentano una copertura parziale;
  • sono solo ventuno i centri che trasportano anche lattanti, il che significa il 47,7% del totale e di questi, solo alcuni trasportano i lattanti per qualsiasi patologia, che sia respiratoria, cardiologica, chirurgica o malformativa. Un solo centro trasporta anche i lattanti traumatizzati;
  • non sempre, anche se spesso, le ambulanze utilizzate sono dedicate al servizio e quindi dotate di attrezzature idonee ai neonati;
  • solo in Basilicata, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Molise, Veneto e Trentino è presente un Centro Regionale di Coordinamento, che recepisce tutte le richieste di trasferimento dai singoli ospedali.

Si auspica di riuscire ad aumentare il livello di omogeneità del servizio che consente di salvare anche i bambini nati in strutture inadeguate ad affrontare tutte le tipologie di problemi. Fermo restando che la direzione deve essere quella di convogliare tutti i parti a rischio in strutture di livello superiore, dedicate e attrezzate ad affrontare tutte le situazioni di emergenza.

Stefania Somaré