Chirurgia bariatrica, all’Istituto Clinico San Rocco training sul mini bypass grastrico

Chirurgia bariatrica, all'Istituto Clinico San Rocco training sul mini bypass grastricoLa Sicob – SocietĂ  Italiana di Chirurgia dell’ObesitĂ  e delle Malattie Metaboliche ha scelto l’Istituto Clinico San Rocco (Gruppo ospedaliero San Donato; nella foto) di Ome (BS) per dare avvio a un corso teorico-pratico dedicato alla procedura di mini bypass gastrico (Mini/One anastomosis gastric bypass, MGB/OAGB).

L’evento formativo patrocinato da Sicob, coinvolge in veste di direttore scientifico anche il dottor Antonio Susa, responsabile della UO di Chirurgia Generale dell’Istituto Clinico San Rocco, e ha l’obiettivo principale di trasmettere ai chirurghi bariatrici conoscenze e tecniche relative a questa tipologia di intervento.
Quindi spazio a live surgery, accesso diretto in sala operatoria per condividere l’attivitĂ  pratica, a partire dalla preparazione del paziente fino al suo risveglio, per l’apprendimento e l’approfondimento di ogni passaggio del percorso chirurgico.

«Il Mini/One anastomosis gastric bypass», chiarisce il dottor Susa, che nel suo primo anno di attivitĂ  a Ome ha effettuato 250 interventi di chirurgia dell’obesitĂ  e 30 trattamenti endoscopici con palloncino intragastrico, «è ormai una delle procedure bariatriche piĂą utilizzate.
Il progressivo interesse verso questo tipo di intervento è testimoniato dal crescente numero di pubblicazioni scientifiche. Tuttavia, alcuni colleghi sollevano ancora qualche perplessità riguardo alla sicurezza di questa tecnica. In particolare, i dubbi riguardano i potenziali rischi di reflusso gastro-esofageo o di malnutrizione e questo malgrado gli eccellenti risultati ottenuti, riportati anche in letteratura».

Questo corso vuole sedare tutti i dubbi relativi a una procedura che porta molteplici vantaggi per il paziente: tempi operatori ridotti e degenza breve (3-4 giorni), miglioramento della qualitĂ  della vita, ottimi risultati, ma soprattutto duraturi nel tempo, per quanto concerne il calo ponderale e anche l’impatto positivo sulle patologie correlate.

In Italia sono stati identificati, per la loro grande esperienza, tre centri di riferimento: l’Istituto Clinico San Rocco, appunto, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli e l’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione Garibaldi di Catania.

Cristina Suzzani