Cure palliative: l’assistenza all’Asst Ovest Milanese

Cure palliative: l'assistenza all'Asst Ovest MilaneseC’è un momento in cui l’assistenza sanitaria deve passare dal curare al prendersi cura di coloro che, ormai persa la speranza di guarire, si avviano verso il fine vita.
Il progetto “Profumi, sapori, colori” nasce proprio pensando ai malati presenti negli hospice. Ideato per la struttura di Magenta, afferente all’Asst Ovest Milanese, il progetto mira a favorire l’alimentazione dei pazienti con disfagia, rendendo la loro dieta quotidiana, a base di cibi frullati e omogeneizzati, più invitante e gustosa per la bocca ma anche più dolce per l’anima.

Le persone coinvolte nel progetto sono state attente non solo a creare alimenti più profumati, belli da vedere ed equilibrati dal punto di vista nutrizionale, ma anche all’estetica dell’impiattamento, fatto su vassoi colorati coperti da una tovaglietta plastificata stampata con i disegni realizzati dai ricoverati degli hospice all’interno del progetto “ArtTherapy”.

A una prima fase di studio è seguita quella di elaborazione delle pietanze e degli impiattamenti, che sono stati fotografati così che il personale addetto a posizionare le vivande sui vassoi possa essere aiutato.
Il vassoio è decorato con un fiore artificiale, prodotto con capsule di recupero del caffè. Il progetto verrà in futuro esteso anche all’Hospice di Cuggiono ed è in progetto di coinvolgere anche i pazienti con disfagia ricoverati negli ospedali dell’Asst.

Al progetto hanno collaborato molte anime.
Eccone alcune: il cuoco, Valenti; Aldo Basaglia e Paolo Mitta, rispettivamente coordinatore e collaboratore del servizio di ristorazione degli ospedali, afferenti al Servizio Acquisti Appalti dell’Asst Ovest Milanese, per gli aspetti organizzativo-gestionali del progetto; Claudia Castiglioni, direttore Cure Palliative di Magenta e Cuggiono Asst Ovest Milanese, per la supervisione clinica e gestionale; Maria Josè Rocco, responsabile Area Ricerca e Sviluppo-SITRA Asst Ovest Milanese, per la consulenza degli aspetti metodologici del progetto e il coordinamento complessivo; Antonio Scarcia, infermiere all’Hospice di Magenta tramite la Cooperativa Paxme Assistance (in associazione alla Cooperativa Kodo), che ha proposto il progetto e ha raccolto ed interpretato i bisogni degli assistiti anche attraverso una revisione della letteratura; Massimo Valenti, cuoco dell’Ospedale di Magenta Asst Ovest Milanese, per la preparazione delle pietanze, la consulenza e la realizzazione del book di illustrazione dei piatti; Daniela Bella, Laura Polato e Giuseppina Cozzi, dietiste dell’Asst Ovest Milanese, per la consulenza sull’equilibrio nutrizionale e la partecipazione alla preparazione delle pietanze e alla realizzazione del book di illustrazione dei piatti.

Stefania Somaré