Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva inaugurati al CORE di Reggio Emilia

Il reparto di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva è l’ultimo in ordine di tempo a trovare posto al CORE – il Centro Oncologico ed Ematologico inaugurato nel giugno 2016 – dell’Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia e ne condivide appieno la modalità di accoglienza a misura di persona.
I 1.550 metri quadrati occupati al piano terra ospitano cinque sale per esami endoscopici, una delle quali ibrida e dotata di angiografo digitale robotizzato, e diversi ambulatori. Ispirati ai più avanzati modelli tecnologici e progettati per essere funzionali ai flussi di attività, in essi è prevista la separazione tra accessi di pazienti interni ed esterni. Un’area centrale con 15 postazioni e diversi spogliatoi è stata pensata per l’accoglienza, la preparazione e il risveglio dei pazienti. Questa è destinata a offrire comfort a coloro che affrontano le procedure e a ottimizzare i tempi di funzionamento delle sale endoscopiche, rendendo possibile il monitoraggio centralizzato nella fase precedente e successiva all’esame. Vi si accede dopo avere attraversato uno spazio di attesa con 15 poltrone. Grazie a una donazione del Credito Cooperativo Reggiano, inoltre, una parte della sala è dedicata ai bambini che devono essere sottoposti a procedura e offre un ambiente ludico nel quale sperimentare nuovi giochi insieme al personale del reparto.
Il reparto è dotato di un’area per la processazione degli endoscopi il cui percorso è costantemente tracciato e rimane associato alla cartella clinica del paziente.
Al valore di 3,7 milioni della complessiva dotazione tecnologica del nuovo reparto, una parte della quale proviene dalla precedente sede, hanno contribuito in modo significativo la Fondazione Manodori e Apro Onlus, donando rispettivamente 800 mila e 200 mila euro per l’angiografo digitale Discovery del valore di 1 milione di euro. Apro ha offerto, in aggiunta, un contributo di 300 mila euro per l’allestimento dell’innovativa sala di preparazione e risveglio dei pazienti.
L’attività del reparto – che conta oltre 30 operatori, di cui 8 sono medici, e che è diretto da Romano Sassatelli – nel 2016 ha visto erogare 11 mila prestazioni ambulatoriali (il 63% per esterni, le altre per interni), ricoverare in degenza ordinaria 453 pazienti e in day hospital 128, con il 53% di casistica oncologica.