L’assistenza sanitaria integrativa oggi potrebbe avere un ruolo di supporto e integrazione al Ssn. Lo pensano gli italiani, interpellati da Eurisko per Assidim: è il benefit più importante che si può ricevere dalla propria azienda (65%). Oggi come oggi solo il 15% dei lavoratori ha una copertura integrativa, ma circa l’84% di essi vorrebbe averla. Dunque parliamo di potenzialità inespresse, soprattutto se pensiamo che il 77% degli intervistati crede che il diritto alla cura non sarà garantito nei prossimi anni a causa della crisi. Qual è il profilo di coloro che oggi scelgono l’assistenza integrativa? Se fino a qualche anno fa i maggiori beneficiari erano i dirigenti, oggi il panorama per il 45% si tratta di impiegati e insegnanti, i quadri sono solo il 15%; 1 su 4 sono operai o commessi; gli artigiani sono l’11%, mentre i liberi professionisti sono il 4%. Le spese riguardano visite specialistiche (14%), ricoveri per cure (13%), ricoveri per interventi (12%), esami (11%).
