Il Centro per lo studio e la cura delle malattie del pericardio dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano si conferma un punto di riferimento in Italia ed Europa, per la gestione delle patologie infiammatorie cardiache. I numeri dell’ultimo anno sono importanti: 3000 persone prese in carico, di cui circa 100 bambini e 40 donne in gravidanza e 1800 visite effettuate.
A confermare l’importanza del Centro, anche il ruolo svolto dai suoi professionisti nella stesura delle nuove linee guida della Società Europea di Cardiologia (ESC) per la gestione delle miocarditi e delle pericarditi.
Le nuove linee guida
Il documento è il riferimento internazionale sviluppato dal Task Force on Myocarditis and Pericarditis della ESC e presentato ufficialmente a fine agosto al congresso di Madrid.
Tra i membri del gruppo internazionale di esperti che hanno redatto le linee guida figurail prof. Antonio Brucato, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’Ospedale Fatebenefratelli e del Dipartimento di Area Medica e Riabilitativa presso l’Asst Fatebenefratelli-Sacco di Milano autore di riferimento a livello mondiale nello studio e nel trattamento delle pericarditi.

Le nuove linee guida rappresentano un traguardo di grande rilievo: per la prima volta, affrontano in modo integrato la diagnosi e la terapia delle due principali forme di infiammazione del cuore considerate oggi parti di un unico spettro clinico definito inflammatory myopericardial syndrome.
Il documento introduce, inoltre, importanti novità, sia dal punto di vista diagnostico, con un ruolo centrale per le tecniche di imaging multimodale e in particolare per la risonanza magnetica cardiaca (CMR), sia sul piano terapeutico, con raccomandazioni aggiornate sui trattamenti farmacologici avanzati, trattamenti al cui sviluppo il Centro dell’Ospedale Fatebenefratelli ha dato un impulso fondamentale.
Come sottolineato dal prof. Brucato, fornire ai medici indicazioni pratiche aggiornate rappresenta un passo storico.
«Al nostro centro arrivano pazienti che soffrono di miocarditi e pericarditi da tutta Italia, nel 50% dei casi infatti arrivano da fuori Regione e spesso anche dall’estero, segnalati da cardiologi, internisti, pediatri, infettivologi, pneumologi ecc., e anche con il supporto del Gruppo italiano per la lotta contro la pericardite Onlus, con la quale collaboriamo con attenzione.
Le nuove linee guida incideranno molto sulla loro cura: oggi infatti esistono nuove terapie con farmaci biologici, scoperti in buona parte proprio in Italia grazie alla nostra attività scientifica e clinica, e che sono state portate a livello di raccomandazioni elevate nelle nuove linee guida. Le stesse linee guida raccomandano l’implementazione e l’individuazione di centri d’eccellenza multidisciplinare in grado di gestire le situazioni più complesse».
Il coinvolgimento diretto dell’Asst Fatebenefratelli-Sacco in un progetto di tale rilevanza conferma il posizionamento dell’Asst tra le eccellenze italiane.


