Neonatologia, i numeri del Niguarda

I dati che riguardano la Neonatologia dell’Ao Niguarda di Milano sono rassicuranti: la sopravvivenza per i piccoli prematuri è superiore al 92%. La Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale lombardo fa parte, insieme ad altri 950 centri nel mondo, del Vermont Oxford Network, organizzazione creata negli Usa nel 1988 per migliorare la qualità e la sicurezza delle cure ai neonati con peso alla nascita inferiore a 1500 grammi. Il tutto attraverso programmi di ricerca, istruzione e progetti di miglioramento della qualità, con un confronto delle performance tra i diversi membri della rete. Il Niguarda, dicevamo, registra una sopravvivenza dei prematuri al 92% e una sopravvivenza senza disabilità al 67%, contro valori per altre strutture della stessa Regione pari rispettivamente all’87% e al 62%; nel resto d’Italia lo score medio è 86% per la sopravvivenza e 60% per quella senza disabilità.