Nuovo direttore per la Pediatria di Legnano

Nuovo direttore per la Pediatria di Legnano
Laura Pogliani

Da gennaio l’Unità Operativa Complessa di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale di Legnano, parte dell’ASST Ovest di Milano, è diretta dalla dottoressa Laura Pogliani, che nella sua carriera ha sempre unito l’attività clinica a quella universitaria.
«Mi è stata affidata un’équipe preparata ed efficiente, coesa e capace di fronteggiare imprevisti ed emergenze. Questo clima renderà il mio lavoro più semplice e gradevole in un ambiente di armonia e collaborazione, un’ottima partenza per un cammino in salita dell’intero team».
Abbiamo chiesto alla dott.ssa Pogliani quali siano gli obiettivi a medio-lungo termine che si pone.
«Il mio obiettivo principale è conoscere a fondo le risorse dell’UO, capire come possano essere utilizzate e implementate per offrire all’utenza un’assistenza efficace e continua, sia a livello intraospedaliero sia tramite la collaborazione con il territorio. Nel caso della nostra UO è essenziale creare, fin dal momento della nascita, un rapporto di fiducia reciproca con i neogenitori e i piccoli pazienti, destinato a perdurare fino all’adolescenza. Scopo del nostro lavoro è infatti, oltre alla cura delle patologie in acuto, la prevenzione, che offre i risultati migliori se intrapresa in età pediatrica. Tra i primi obiettivi abbiamo posto l’implementazione delle cure neonatali secondo il progetto “Ospedale Amico Del Bambino” promosso da Unicef-OMS: un approccio alla nascita centrato sul nucleo familiare, contatto pelle a pelle tra neonato e mamma sin dai primi minuti di vita, protezione e sostegno all’allattamento materno, promozione di stili di vita salutari. Proseguiranno e saranno implementate le attività di ricovero nel reparto di Pediatria, le prestazioni di pronto soccorso, gli ambulatori specialistici pediatrici (Cardiologia, Allergologia, Gastroenterologia, Endocrinologia, Neuropsichiatria Infantile) con l’obiettivo di migliorare progressivamente l’assistenza, la qualità di cura e la salute dei bambini».

Stefania Somaré