Obesità e diabete: ecco gli ultimi dati

Obesità e diabete: ecco gli ultimi datiIl legame tra obesità e diabete è oramai riconosciuto, tanto che si parla di “diabesità”: sono infatti molti i pazienti obesi o fortemente sovrappeso che sviluppano il diabete di tipo 2.
Un problema sociale ed economico, perché questi due fattori insieme rendono difficile la vita dei soggetti e, al tempo stesso, creano costi al sistema sanitario.

Inoltre, un paziente obeso con diabete ha 4 volte in più la possibilità di morire entro 10 anni rispetto a un soggetto normopeso e sano.

Parlando di diabesità, nei giorni scorsi sono stati resi noti i dati dell’undicesima edizione dell’Italian Diabetes & Obesity Barometer Report, sostenuto da Italian Barometer Diabetes Observatory (IBDO) Foundation e Università di Tor Vergata, con il patrocinio della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Associazione Nazionale Comuni Italiani, Istituto Nazionale di Statistica (Istat), Istituto superiore di Sanità e HealthCity Institute.

Focus dell’edizione di quest’anno del report era fare un’analisi regionale della distribuzione di questa comorbidità.

Un primo aspetto da evidenziare è che il diabete è più diffuso nel Mezzogiorno, con particolare riferimento a Calabria, Basilicata, Sicilia, Campania, Puglia, Abruzzo, cui si affianca anche il Lazio.

La mortalità segue lo stesso trend, con particolare accento in Campania, Calabria e Sicilia. E sempre il Sud è la parte del Paese dove l’obesità prospera.

«Un’attenzione particolare merita l’obesità infantile, che presenta marcate differenze territoriali a svantaggio delle Regioni del Sud, dove un minore su tre è in eccesso di peso: le percentuali più elevate in Campania (36,1%), Molise (31,9%), Puglia (31,4%), Basilicata (30,3%) e Calabria (30%), a fronte del valore minimo osservato nelle Province Autonome di Trento e Bolzano (15,4%)», dice Roberta Crialesi, dirigente Servizio Sistema integrato salute, assistenza, previdenza e giustizia dell’Istat.

Non esiste solo una divisione tra Nord, Centro e Sud del Paese: la distribuzione del diabete e dell’obesità cambiano anche tra città e territori urbani.
Sono le città a essere più malate, da questo punto di vista, tanto che si parla di urban diabetes. In questo l’Italia assomiglia al resto del mondo: si calcola che due terzi delle persone affette da diabete vivono proprio nelle grandi città.

Stefania Somaré