Palermo: avvenuto primo trapianto di polmoni ricondizionati

IMG_2224È stato eseguito a Palermo, presso l’Ismett – Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione, il primo trapianto europeo di polmoni ricondizionati. Alla base del trapianto, l’uso della tecnologia XPS (Xvivo Perfusion System), che è stata usata per prelevare i polmoni da trapiantare e che include la procedura di ricondizionamento EVLP – Ex-Vivo Lung Perfusion, che permette di rimettere in forma, per così dire, organi che non funzionavano più al 100%. Nel caso dei polmoni, prima di essere trapiantati vengono riscaldati, perfusi e ventilati per quattro ore, come se fossero in un corpo umano. Grazie a questa tecnica, dunque, sarà possibile destinare al trapianto un 10% dei polmoni che altrimenti verrebbero scartati perché non idonei. Una percentuale importante, se si pensa che i polmoni sono organi che si deteriorano molto facilmente. Questa non è la prima volta che si usa una tecnica di ricondizionamento, ma senza dubbio è la prima che si usa l’apparecchio innovativo XPS che integra in un solo macchinario, progettato appositamente e di dimensioni compatte, tutta la tecnologia necessaria per la “EVLP”. La novità è in questo caso che la procedura di “ricondizionamento” è completamente automatizzata e standardizzata, secondo comprovati protocolli e studi multicentrici, e quindi più sicura e verificata. Inoltre l’uso di un macchinario compatto e automatizzato richiede poco personale sanitario e rende più semplice la logistica, dato che non richiede l’uso di una sala operatoria ad hoc.

Stefania Somaré