Il futuro delle strutture sanitari viaggerà sul cloud, è quanto emerge da una recente analisi di Aruba Networks. Si prevende che entro il 2025 passeranno al cloud abbandonando la carta, avranno accesso alle informazioni direttamente dai dispositivi mobili e potranno consultare i dati in tempo reale anche da dispositivi mobile di consumo come quelli indossabili. L’accesso a infrastrutture mobile, secondo i risultati raggiunti dai primi utenti, miglioreranno l’efficienza operativa fino al 50% e faranno diminuire le diagnosi errate del 75%, elementi che concorrono anche a soddisfare le aspettative, sempre più alte, del cittadino sul servizio sanitario. Verrà agevolata l’interazione tra i pazienti e il personale sanitario sia in casa sia da remoto. L’utilizzo di applicazioni mobile consentirà ai pazienti di prendere appuntamenti e scegliere altri servizi erogati dalla struttura ospedaliera, rendendo più fluido il sistema.
Paola Gregori
