Radioprotezione infantile

Studi recenti hanno dimostrato che nel nostro Paese c’è scarsa conoscenza medica dei danni che un’esposizione a radiazioni ionizzanti può creare nei più piccini. In parallelo ci sono evidenze che, nonostante esistano da tempo leggi e decreti riguardanti la radioprotezione dei pazienti e degli operatori, scarsa attenzione è stata rivolta negli ultimi anni a questo importante aspetto. Ecco dunque che le tre società scientifiche Aifm (Associazione Italiana di Fisica Medica), Sip (Società Italiana di Pediatria) e Sirm (Società Italiana di Radiologia Medica) hanno sviluppato un progetto per sensibilizzare i medici italiani alla radioprotezione in ambito pediatrico. Il progetto, che è stato chiamato “Radiazioni in pediatria”, si dividerà in due fasi: la prima prevede un’attività di formazione sui pediatri iscritti alla Sip con l’obiettivo di migliorare e/o aumentare il livello di conoscenza delle problematiche legate all’appropriatezza degli esami radiologici; la seconda, invece, si pone come obiettivo di informare i familiari dei bambini sui benefici e sui rischi derivanti dalle procedure radiologiche.

Stefania Somaré