Roma avrà un nuovo ospedale ad alta specializzazione

Da sinistra, Vittorio Baracchini, Laura Raimondo, Bruno Gridelli, Michele Casciani

Nel quartiere Monteverde a Roma si trova dal 1951 il Salvator Mundi International Hospital, un ospedale privato con 75 posti letto e uno staff non medico di 150 persone circa.
Nei prossimi anni l’ospedale sarà trasformato in una struttura ad alta specializzazione, grazie alla partnership siglata lo scorso 21 settembre con la statunitense UPMC (University of Pittsburgh Medical Center), che di fatto entra nella gestione dell’ospedale e che ne concluderà i lavori di ristrutturazione sviluppando nuovi reparti e servizi.
L’obiettivo è allargare il bacino d’utenza della struttura, facendola diventare un punto di riferimento non solo per l’Italia, ma per il Mediterraneo e l’Europa.
Tra le novità previste c’è l’apertura di un Centro Oncologico integrato, che sarà collegato al network degli altri Cancer Center di UPMC. L’offerta oncologica spazierà dalla chirurgia oncologica mininvasiva, toracica e addominale alla radiologia, dall’endoscopia interventistica alle terapie immunoncologiche di ultima generazione.
Sarà inoltre attivato un servizio di genomica oncologica che guiderà gli specialisti nella scelta della terapia più adatta al singolo paziente.
Completerà l’offerta un programma di Medicina Integrativa Oncologica, uno tra i primi in Europa, che si concentrerà nel supportare pazienti e famigliari a gestire i sintomi della malattia e gli effetti collaterali delle terapie.
L’oncologia, però, non sarà il solo ambito a godere della collaborazione con UPMC: anche oculistica, ortopedia, chirurgia plastica verranno rilanciate sulla scia delle nuove tecnologie e degli approcci innovativi ora a disposizione della medicina, tra cui la medicina rigenerativa.
Infine, grande attenzione sarà dedicata ai temi dell’invecchiamento e dell’obesità, due condizioni che hanno forte impatto sulla società e che richiedono programmi integrati e multidisciplinari per essere affrontati al meglio.

Stefania Somarè