Intervenuto in occasione del convegno “Innovazione e tecnologia per un sistema sanitario competitivo e sostenibile”, svoltosi il 3 giugno a Venezia, Tiziano Carradori, direttore generale Sanità Regione Emilia Romagna, si è così espresso. «L’innovazione tecnologica (un mercato da quarantacinque miliardi di euro l’anno in Italia) è un elemento importante per il miglioramento dei risultati delle pratiche mediche e assistenziali, come anche per il miglioramento della produttività del sistema sanitario e il rendimento delle risorse impiegate. Un accento va però posto sul concetto di innovazione. La cultura prevalente associa l’innovazione al miglioramento dello stato di salute, tuttavia non necessariamente una nuova tecnologia produce progresso: occorre che l’innovazione sia sperimentata e che effettivamente migliori il processo di cura. L’innovazione tecnologica offre grandi opportunità e altre ne offrirà in futuro, ma sono i sistemi sanitari che devono valorizzare le competenze professionali e l’organizzazione del lavoro affinché producano innovazione».
