Il momento del prelievo di sangue può essere vissuto con paura da bambini e genitori: “Aiutaci ad aiutarti” è un progetto di ricerca dell’Università di Modena e Reggio Emilia che, in collaborazione con l’associazione Casina dei Bambini Onlus, si concentra proprio su questo momento, analizzando l’impiego su bambini di tecniche non farmacologiche come strumento per contenere l’ansia e il dolore percepito, prima e dopo un prelievo. Sede del progetto sono i Poliambulatori dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, dove dal 2014 è già attivo lo spazio ludico Casina ai Poli, nel quale i bambini vengono accolti e si preparano al prelievo ascoltando favole, facenfo bolle di sapone, parlando di emozioni e così via. La ricerca durerà un anno e mezzo e andrà a testare l’efficacia delle pratiche emozionali attraverso questionari completati dai genitori che lo desiderano, ai quali viene chiesto di descrivere lo stato d’animo dei propri figli prima e dopo il prelievo. Ogni ricerca scientifica necessita di un confronto: ecco quindi che lo stesso protocollo verrà seguito anche presso il Policlinico di Modena, presso il quale saranno osservate le reazioni di bambini che affronteranno il prelievo senza il supporto di queste tecniche.
Stefania Somaré
