Le strumentazioni necessarie per avviare un percorso di chirurgia robotica in una struttura ospedaliera sono costose; a ciò si aggiunge la necessità di avere personale esperto nell’uso dei macchinari.

Questi e altri aspetti rendono importante pensare attentamente a un programma di implementazione adeguato alla singola struttura.
Uno studio internazionale, condotto dalla Clinica de Marly di Bogota (Colombia), dall’AdventHealth Global Robotics Institute di Celebration (USA) e dall’Ospedale Universitario Rey Juan Carlos di Madrid (Spagna), si concentra proprio su questo aspetto (Giedelman C, Covas Moschovas M, Bhat S, et al. Establishing a successful robotic surgery program and improving operating room efficiency: literature review and our experience report [published online ahead of print, 2020 Jul 20]. J Robot Surg. 2020;10.1007/s11701-020-01121-3. doi:10.1007/s11701-020-01121-3).

Il lavoro si basa su una revisione della letteratura, oltre che sull’esperienza degli stessi ricercatori.
Il primo passo sarebbe, secondo gli autori, la creazione di una commissione formata da diverse professioni interne all’ospedale, ognuno in grado di usare le proprie competenze per esempio per valutare i costi dell’implementazione e pensare alla formazione dello staff.

Altri aspetti importanti sono l’approccio multidisciplinare e la presenza di un chirurgo esperto in chirurgia robotica assistita. Un altro aspetto da non sottovalutare è una attenta analisi del mercato per valutare la presenza di centri già specializzati in questo settore.
Questa analisi potrebbe per esempio orientare a specializzarsi in alcune procedure piuttosto che in altre.
Infine, essenziale pensare da subito a una raccolta dei dati per assicurare al programma un fine controllo qualità e l’individuazione di eventuali lacune e criticità.
L’esperienza degli autori porta a consigliare di portare avanti il programma di implementazione basandosi sulla realtà dell’ospedale e sulle sue finanze, sin dai primi passi: il successo di un programma di chirurgia robotica dipende infatti dai risultati a lungo termine che, a loro volta, necessitano di scelte sostenibili e chiare.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Journal of Robotic Surgery.

Stefania Somaré