L’approccio NIDCAP si diffonde nelle TIN italiane

Il metodo NIDCAP – Newborn Individualized Developmental Care and Assessment Program prevede di ridurre al minimo le esperienze stressanti che caratterizzano la Terapia Intensiva Neonatale e di supportare il neonato nel suo sviluppo, facendolo affiancare il più possibile dalla sua famiglia. I prematuri hanno un sistema nervoso ancora non ben sviluppato e non pronto ad affrontare tutti gli stimoli offerti dalla vita fuori dall’utero. Ciò significa osservare il piccolo paziente con calma e attenzione, cercando di leggerne espressioni e movimenti per capirne il bisogno, coglierne la fase di sviluppo e decidere quando è il momento di avviare un contatto. Luci forti, sbalzi di temperatura, rumori, possono richiedere al neonato un certo periodo di adattamento, per trovare un equilibrio che gli consenta di giovare della relazione con i genitori e gli infermieri.

In questo modo se ne supporta lo sviluppo di tutte le potenzialità, mentre si aiutano i genitori a imparare a prendersene cura e ad alimentarli dell’ingrediente essenziale di una crescita sana: l’affetto.

Sviluppato da Heidelise Als e colleghi, viene insegnato oggi in 29 training center mondiali (Modena e Rimini) e ha forti basi scientifiche porta una serie di vantaggi: migliora la struttura e la funzione del sistema nervoso centrale; riduce i giorni di ricovero; favorisce un consistente aumento di peso; migliora gli outcome comportamentali durante l’infanzia e in età scolare.
La famiglia ha un ruolo centrale in questo metodo, non solo in TIN, ma anche nel post ricovero. L’esperto NIDCAP segue il nucleo da prima del ricovero in TIN e poi anche in reparto e sul territorio, sviluppando un programma multidisciplinare che renda i genitori protagonisti e artefici della salute dei propri bambini.

L’approccio NIDCAP in TIN viene suggerito dagli Standard Assistenziali Europei per la Salute del Neonato. Il metodo si sta lentamente diffondendo anche nel nostro Paese, grazie al lavoro di formazione portato avanti dall’Italian Modena NIDCAP Training Center, diretto dal professor Alberto Berardi, e dal Rimini NIDCAP Training Centre, diretto dalla dottoressa Gina Ancora. E così al momento abbiamo professionisti certificati NIDCAP non solo a Modena e Rimini, ma anche a Torino, Siena, Firenze, Genova e Roma. E si spera che il metodo arrivi presto in tutte le altre aree del Paese.

Certo, per poter realizzare appieno i capisaldi del metodo occorre apportare alcuni cambiamenti anche strutturali alle TIN, per esempio modulando le luci, riducendo alcuni suoni, oppure consentendo l’accesso dei genitori h24, ma i vantaggi a breve, medio e lungo termine per il bambino e la sua famiglia sono molti… con ricadute positive anche sul sistema sanitario.