A meno di due anni dalla posa della prima pietra, apre le porte a Casteldebole (BO) la nuova Villa Bellombra, presidio ospedaliero specializzato nella riabilitazione intensiva con tecnologia robotica. L’ospedale parco si presenta con ottomila m2 per 99 posti letto, divisi in 54 camere, ciascuna dotata di un proprio giardino.
L’opera ha richiesto un investimento complessivo di oltre 21 milioni di euro ed è stata progettata secondo i principi del benessere e della sostenibilità ambientale.
Fondato nei primi anni ’20 del Novecento, l’ospedale riabilitativo lascia così la sua storica sede di via Bellombra, a Bologna, per trasferirsi in questa sede dall’architettura green e innovativa.
I numeri della nuova struttura
- 8.000 m2 di struttura interna di cui 2.000 destinati alle camere e 6.000 ai servizi;
- 99 posti letto divisi in 54 camere tutte con giardino privato
- 5 ampie palestre con attrezzature, robotiche e non, di ultima generazione
- 1 piscina per la riabilitazione specializzata ospedaliera
- 16 ambulatori
- 9.500 m2 di verde attrezzato
- bar.
Anche nella nuova Villa Bellombra il paziente è al centro di un progetto riabilitativo e assistenziale multidisciplinare in continuo e costante miglioramento.
Villa Bellombra è tra i soci fondatori del Consorzio ospedaliero Colibrì, network no profit costituito da 21 strutture sanitarie e sociosanitarie operanti in Emilia-Romagna.
Associata ad AIOP, aderisce alla European Union of Private Hospital e a Confindustria Emilia Area Centro.
Dal 2000 consegue la certificazione di qualità UN EN ISO 9001 (CERMET) e ha all’attivo convenzioni con l’Università degli Studi di Bologna, tra cui la Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa e i corsi di laurea in Fisioterapia e Infermieristica.
Nel 2022 è stata inserita nel Registro nazionale dei centri clinici autorizzati alla ricerca e alla sperimentazione clinica dell’AIFA.
Infine, è impegnata nello sviluppo di un percorso volto all’eccellenza, all’integrità, al rispetto e all’innovazione di Accreditation Canada.
