Negli ultimi anni la Provincia Autonoma di Bolzano ha preso una serie di misure sparse per l’assistenza protesica. Di recente queste misure sono state unificate in un unico testo, approvato lo scorso 20 novembre.
Martha Stocker, assessore alla salute della Provincia, ha sottolineato: «i criteri consentono di definire in maniera chiara le modalità di assegnazione delle protesi e in particolare i tempi minimi di rinnovo. Abbiamo preso in considerazione numerosi ausili protesici, ne abbiamo inseriti alcuni ex novo e in alcuni casi anche ridotto i tempi di rinnovo».
Per fare alcuni esempi, il testo definisce che per poter accedere all’acquisto delle lenti a contatto personalizzate per la correzione del cheratocono, patologia rara che colpisce circa 265 abitanti della provincia, occorre avere una certificazione di patologia rilasciata dal reparto di Oculistica dell’Ospedale di Bolzano. Oppure, si conferma a 12 mesi il rinnovo per le scarpe ortopediche.
Il testo prende in considerazione anche l’organizzazione del mondo protesico: si è stabilito che il numero di membri della commissione che deve monitorare che la prescrizione delle protesi sia adeguata alle esigenze dei pazienti, che i codici siano corretti e così via è sceso da 4 a 3.
Stefania Somaré