Progetto CMR, società di progettazione integrata fondata dall’arch. Massimo Roj, firma il progetto per un nuovo ospedale oncologico a Trani.
MI.CA.HO. – Misericordia Cancer Hospital si sviluppa su una superficie complessiva di 67.000 m² dedicati alla diagnostica e cura all’avanguardia in campo oncologico.
Il progetto preliminare, commissionato dal dott. Bernardo Ilgrande, amministratore unico di OHPA – Operative Holding Procurement & Asset, verrà presentato venerdì 24 marzo presso il Palazzo delle Arti Beltrani di Trani.
La redazione del progetto, a opera di un team multidisciplinare guidato dall’arch. Roj, ha seguito il principio dell’uomo al centro, con tutte le sue necessità e i suoi bisogni.
L’umanizzazione degli spazi della diagnostica, della cura e della degenza è stata quindi uno degli obiettivi principali da conseguire per una struttura ospedaliera orientata al futuro.
Un primo passo fondamentale verso questo risultato è stato separare il più possibile gli ambienti privati dedicati ai pazienti da quelli pubblici ai quali hanno accesso anche parenti, accompagnatori personale non medico e fornitori.
Il progetto si sviluppa su sei livelli, di cui uno interrato che ospita tutti locali di servizio e i parcheggi, permettendo così di liberare la zona dedicata all’entrata principale dal traffico automobilistico privato.
La nuova struttura si staglia su un podio verde che permette l’accesso pedonale all’ospedale passando attraverso un giardino di piante autoctone.
Il piano terra è dedicato alla diagnostica e alla terapia. Al termine di una scalinata monumentale, ombreggiata dalla fitta vegetazione del podio verde, si accede al primo piano, dedicato all’accettazione dove, in un ambiente estremante curato il paziente e i suoi famigliari vengono accolti e hanno la possibilità di ambientarsi usufruendo di servizi di prima qualità: ambienti polifunzionali dove sostare e passare ore in tranquillità e un’intera area dedicata alla ristorazione sia all’interno sia all’esterno.
Il primo piano è il piano pubblico della struttura, accessibile a pazienti, famigliari, accompagnatori, personale medico, sanitario e di servizio della struttura.
A partire dal secondo piano, ci sono le degenze e inizia la vera parte privata di MI.CA.HO., un insieme di ambienti e funzioni che hanno l’obiettivo di fare sentire sicuri e protetti pazienti e famigliari, di permettere lo svolgimento delle terapie in massima tranquillità e nel rispetto della privacy e di godere di servizi di cura di ultima generazione.
Le camere sono singole con bagno privato, sono dotate di un letto per un accompagnatore e di un balcone che guarda verso il parco o il mare.
È garantita la possibilità per i pazienti di curarsi anche all’esterno, in ambienti verdi, per questo sono stati pensati giardini terapeutici e terrazze, situati dal secondo all’ultimo piano, dove è possibile ricevere terapie respirando aria fresca e guardando il mare.
Particolare attenzione è stata data alla progettazione delle aree dedicate alla degenza e alla cura dei pazienti pediatrici, dove oltre ai giardini sono stati predisposti spazi di gioco di ultima generazione dove per i più piccoli è possibile interagire con diversi tipi di attività, molte delle quali incentrate su stimoli creativi forniti attraverso diversi linguaggi artistici.
L’edificio è concepito per essere sostenibile: per sfruttare al meglio la ventilazione naturale e l’irraggiamento del sole, usa la vegetazione per mitigare gli effetti del cambiamento climatico, combattere l’effetto isola di calore e garantire benessere, una giusta quantità di ombra e di frescura per gli utenti dell’ospedale.
La fascia climatica di collocazione del progetto è sfruttata appieno per la produzione di energia, in modo particolare sfruttando sistemi fotovoltaici di ultima generazione.
Questo nuovo ospedale è stato progetto nel rispetto dei criteri di sostenibilità espressamente per ottenere il livello platinum della certificazione LEED e del protocollo WELL Health & Safety e per andare verso le emissioni zero di CO2 (Net Zero
Funzioni e dotazioni
MI.CA.HO. si articola su sei livelli, di cui uno interrato, organizzati come segue.
Il piano interrato ospita una serie di servizi generali, tra cui i depositi per lo stoccaggio delle merci e l’isola ecologica per lo smaltimento delle diverse tipologie di rifiuti prodotti. Sono previsti inoltre i magazzini, archivi per documenti e campioni e un’area manutenzione. A questo livello è previsto anche il servizio mortuario. Infine, ci sono i parcheggi, coperti e accessibili al pubblico e al personale sanitario.
Il piano terra è dedicato alla diagnostica e alla terapia. L’area è dotata di apparecchiature di ultima generazione in grado di garantire un alto standard diagnostico e di cura. In particolare si compone di:
- un blocco operatorio costituito da 7 sale operatorie (di cui 1 ibrida e 2 multimodali), con 7 posti letto in recovery room
- un reparto di Terapia Intensiva post-operatoria da 8 posti letto
- un’area adibita a diagnostica per immagini con 3 sale TC, 2 sale rx, sito RM con 3 sistemi da 0,5, 1,5 e 3 tesla e sale Moc ed eco
- un’area dedicata ai servizi di endoscopia con 2 sale dotate di apparecchiatura digitale, di cui una radioprotetta
- una breast unit: 4 ambulatori medici e uno chirurgico con 4 sale eco/mammografiche e laboratorio di biopsia stereotassica
- una shock room con 2 posti letto per le emergenze in accesso
- un’area per i servizi di Terapia Radiometabolica, 3 posti letto in camera singola
- un’area dedicata alla medicina nucleare: 2 sale PET/TC e sala gamma camera con radiofarmacia
- un’area adibita a servizi di radioterapia con 6 bunker (radioterapia e protonterapia, Cyberknife, tomoterapia e LinacRM, completo di sala per Zap X system e simulatore TC).
A supporto delle attività previste sono organizzati i seguenti servizi sanitari:
- centrale di sterilizzazione
- farmacia automatizzata ed informatizzata, per la gestione del farmaco monodose
- UFA, per la produzione dei farmaci antitumorali e le Nep
- laboratori per analisi cliniche e di anatomia patologica
- control rooms, per il governo interdisciplinare dei casi clinici da trattare
- area di ingegneria clinica e CED.
Il primo piano ospita l’area accoglienza e si compone di tre aree, una riservata all’accettazione, una adibita a servizi sanitari per outpatients (dotata di area prelievi, area consulto e del sangue) e una dedicata alla ristorazione.
Tutto il design interno è stato pensato per ridurre l’impatto emotivo tipico dell’accesso sanitario, l’intento è quello di creare ambienti confortevoli, studiati per offrire la massima accoglienza degli ospiti.
Il secondo piano è riservato al blocco degenza. L’ala sud ospita il reparto di Oncologia chirurgica, dotato di 32 posti letto di degenza ordinaria, in camere singole e 4 di degenza solventi sistemati in suite, tutte vista mare.
Nella parte centrale è previsto un reparto di degenza diurna oncologica, collegato alla hall di ingresso, con 16 stazioni di trattamento con vista sul litorale.
È prevista la possibilità di effettuare i trattamenti all’esterno, nell’adiacente giardino terapeutico.
Il piano presenta, infine, di un’area dedicata alla terapia antalgica, con 4 ambulatori chirurgici per i trattamenti, 2 ambulatori medici, 2 posti letto di osservazione pre-trattamenti e 2 posti letto di osservazione post-trattamenti.
