Nuovo modello di presa in carico del paziente chirurgico

Sono stati presentati i risultati del fieldwork dedicato a un nuovo modello di presa in carico del paziente chirurgico, condotto da quattro studenti del Master MiMS (Master in Management per la SanitĂ ) di SDA Bocconi in collaborazione con B. Braun.

“Il nuovo modello di presa in carico riguarda in particolare il paziente chirurgico in ambito ortopedico”, ha fatto sapere Alessandro Pellegrino, Ambulatory & Renal Channel Director di B. Braun in Italia.  “Il lavoro sul campo svolto dagli studenti, che si sono confrontati con diverse funzioni aziendali oltre che operatori sanitari e opinion leader, ha portato alla concretizzazione di un modello che sarĂ  presto una realtĂ , grazie anche all’approccio innovativo delle giovani generazioni”.

Il progetto di ricerca 

L’idea di fondo è arrivare a un modello che consenta una migliore comunicazione medico-paziente, a una maggiore consapevolezza del paziente e aderenza terapeutica e alla riduzione delle infezioni del sito chirurgico, che sono le tipologie piĂą frequenti di infezioni correlate all’assistenza nei Paesi a basso e medio reddito e che colpiscono fino a un terzo dei pazienti chirurgici.

II fieldwork, della durata di sei settimane, si è svolto in chirurgia ortopedica, un ambito in cui le infezioni del sito chirurgico portano conseguenze importanti: prolungano la degenza ospedaliera totale in media di due settimane per paziente, raddoppiano approssimativamente i tassi di riospedalizzazione e aumentano i costi sanitari di oltre il 300%.

La frequenza delle infezioni del sito chirurgico è influenzata dalla pulizia della cute antisettica preoperatoria e dalla cura della ferita postoperatoria.
Per questo, il nuovo approccio prevede la presa in carico del paziente in tutto il percorso perioperatorio, dalla cura domiciliare preintervento al decorso postoperatorio.

Il lavoro sul campo ha visto gli studenti impegnati in un progetto articolato in vari step: analisi della letteratura, ricostruzione del patient journey in chirurgia ortopedica con dati ospedalieri reali, interviste agli interlocutori chiave all’interno dell’ospedale e dell’home care provider. L’obiettivo è stato mettere a fuoco le esigenze concrete di tutte le parti coinvolte, presa in carico delle necessitĂ  emerse per incorporarne i vari passaggi all’interno dell’app DREAM (parametri, questionari di check-up ecc.), giĂ  applicazione utilizzata in altri ambiti della chirurgia.

Il nuovo modello

Il nuovo modello si estende nel percorso perioperatorio e adotta una logica fast track: secondo questo approccio, la presa in carico del paziente, da parte del personale sanitario della struttura ospedaliera, inizia prima dell’intervento, a casa del paziente, prosegue durante la degenza e continua dopo la dimissione con i controlli postoperatori, consentendo una dimissione precoce grazie all’assistenza domiciliare postoperatoria.

Il tutto con l’ausilio di un’apposita applicazione, l’app DREAM che favorisce l’aggiornamento costante e tempestivo e il dialogo con l’Ă©quipe ospedaliera, rendendo il paziente attivo, coinvolto e consapevole dell’intero processo.

Gli autori

Autori del progetto sono quattro studenti del Master MiMS di SDA Bocconi con diversi background formativi, dall’economico-giuridico, al tecnico-sanitario che hanno scelto di dedicarsi a questa attivitĂ  per fare ricerca sul campo, per l’approccio olistico al paziente, per la presa in carico nell’intero percorso pre e post-operatorio e per l’aspetto innovativo costituto dalla digitalizzazione del processo tramite l’app DREAM.

“Accogliere gli studenti in azienda è stato davvero entusiasmante. I colleghi di tutte le funzioni hanno dato il proprio apporto, poter contribuire alla formazione pratica dei giovani talenti della sanitĂ  è per noi di grande stimolo: la contaminazione tra mondo accademico e vita aziendale, ma anche di relazione con gli stakeholder in sanitĂ , è di grande beneficio per tutti”, riflette Antonio Corbo, Business Development Manager Ambulatory Channel in B. Braun in Italia nonchĂ© Tutor aziendale degli studenti.

Il Master in Management per la sanitĂ  (MiMS) Ă¨ il master universitario di II livello di 12 mesi che permette ai giovani talenti di acquisire e sviluppare le competenze e le abilitĂ  necessarie per una carriera di successo nelle aziende sanitarie pubbliche e private, nelle imprese fornitrici di tecnologie, nei centri di ricerca e formazione, nel mondo della consulenza nel settore della sanitĂ .