Si rafforza l’offerta di cura e la ricerca oculistica nella Regione Lazio: la Fondazione Irccs G.B. Bietti, unico Irccs esclusivamente dedicato all’Oftalmologia, grazie a tre nuove sale operatorie e al nuovo laboratorio di meccanica chirurgica punta a raggiungere i duemila interventi l’anno ed espandere l’impatto di ricerche e partnership internazionali a beneficio della sanitĂ della Regione Lazio in regime di piena convenzione da dicembre 2022.
La Fondazione Irccs G.B. Bietti ha terminato il percorso di convenzione con la regione e inaugurato tre nuove sale operatorie per incrementare il numero di interventi e cure specialistiche per gli occhi.
L’apertura del nuovo blocco chirurgico corona la ristrutturazione dei cinque piani dell’Ospedale Britannico a Roma all’interno del quale sono state riunite tutte le attività della Fondazione, dalla ricerca ai laboratori, dagli ambulatori alla chirurgia.
«La funzione di un Irccs», ha spiegato il suo presidente, prof. Mario Stirpe, «è avvicinare l’attività di ricerca all’assistenza clinica e alla pratica chirurgica, mettendo a disposizione del servizio sanitario e delle persone le migliori cure possibili, frutto di un’attività scientifica di altissimo livello, riconosciuta nel mondo e con forti partnership internazionali».
NovitĂ 2023: un nuovo ambito di ricerca
Tra le novità del prossimo anno anche un nuovo ambito di ricerca nel campo della meccanica chirurgica, con un laboratorio specializzato nello sviluppo, test e prototipazione di strumenti, robot e device high tech che permetteranno di intervenire con crescente efficacia e minore invasività sulle strutture anatomiche dell’occhio.
Il neodirettore dell’Unità Operativa Complessa di Oftalmologia, Tommaso Rossi, porterà nella struttura la propria esperienza maturata tra Italia e Stati Uniti grazie alla collaborazione con importanti realtà del MedTech e dell’ingegneria medica.
Avvicinare le cure ai bisogni delle persone
«Desidero ringraziare la Fondazione Irccs Bietti, grazie a loro potenziamo l’offerta sanitaria e avviciniamo le cure ai bisogni delle persone.
Il servizio sanitario e l’offerta di cura oculistica in particolare oggi sono più forti grazie a questo nuovo blocco operatorio che permetterà di aumentare il numero degli interventi e le cure specialistiche», ha commentato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
Elena D’Alessandri
