Al via oggi 15 maggio la XXIV edizione del convegno nazionale dell’associazione Italiana Ingegneri Clinici, i cui oltre duemila soci si riuniscono al Centro Congressi Nuvola di Roma per discutere i temi ispiratori dell’edizione 2024: “Cronicità, territorio, prossimità: costruiamo insieme l’ecosistema digitale”. Un titolo che suggerisce la necessità di pensare in termini di sistema interconnesso al panorama delle tecnologie healthcare.

Un sistema che deve avere anche caratteristiche di eticità e responsabilità sociale, infatti il Consiglio Direttivo di AIIC è stato presente oggi in Vaticano all’udienza di Papa Francesco, a cui ha presentato il suo impegno a favore delle opere di carità e missione della Chiesa in ambito sanitario.

Il Consiglio Direttivo di AIIC questa mattina in Vaticano all’udienza di papa Francesco
Umberto Nocco, presidente AIIC, con Papa Francesco

In tema di ecosistema digitale, Umberto Nocco, presidente AIIC, ricorda che “il Paese e la sanità con i suoi infiniti snodi attendono dalle soluzioni e dalle innovazioni tecnologiche un contributo effettivo in termini di miglioramento dei servizi, di qualità organizzativa, di ridimensionamento delle criticità rappresentate dalle liste d’attesa, dalla disequità delle risposte sanitarie sul territorio o dalla mancante interoperabilità dei dati.

Aggiunge Lorenzo Leogrande, presidente del Convegno: “osservando con attenzione i contenuti della discussione su misure e investimenti previsti nel PNRR per la sanità, si colgono gli ambiti strategici odierni sui quali puntare l’attenzione e intervenire per un SSN rifondato e rinforzato: cronicità, territorio e prossimità.

Ambiti e valori che nel loro insieme focalizzano sfide differenziate ed essenziali dalle quali dipende il futuro della sanità italiana. Il Convegno AIIC è uno dei momenti più attesi dell’anno nel settore, perché il nostro approccio alle tecnologie healthcare è sempre concreto, mai banale o mitizzante”.

Dopo i corsi di formazione di oggi e le prime sessioni della mattina di giovedì 16, sarà la volta della sessione istituzionale, nel pomeriggio di giovedì, in cui si discuterà proprio di ecosistema da più punti di vista.

Stefano Bergamasco, coordinatore del Comitato Scientifico del Convegno, ricorda che “nell’agenda del convegno di quest’anno vi sono oltre cinquanta sessioni, a cui si aggiungono undici corsi di formazione. In questo panorama ricco di contenuti, si alterneranno sessioni su sanità digitale e telemedicina, tecnologie in contesti emergenziali, intelligenza artificiale in sanità, ospedale del futuro, tecnologie biomediche e green healthcare, cyber security, privacy e sicurezza, tecnologie domiciliari e pazienti“.

Il Convegno vedrà anche la tradizionale consegna degli AIIC Awards – che premia i migliori abstract e progetti multidisciplinari presentati e selezionati da una giuria qualificata presieduta dal prof. Francesco Saverio Mennini – e del Premio Innovazione, attribuito da AIIC alle soluzioni tecnologiche con maggiore impatto nel campo dell’ingegneria biomedica, aperto ad aziende produttrici e rivenditori di tecnologie elettromedicali e dispositivi medici.