È avvenuta mercoledì 19 maggio la consegna dell’assegno di circa 40mila euro raccolti da Tecniche Nuove a favore del reparto di Pediatria dell’Ospedale Niguarda, grazie ai proventi del libro “Le avventure di BOH e MAH e il panda nano”. L’evento si è svolto alla presenza del Professor Costantino De Giacomo, Direttore della Pediatria e Direttore del Dipartimento Materno-Infantile, e del Dottor Marco Bosio, Direttore Generale dell’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda.

Una fiaba rivolta ai bambini, ma anche a chi ama sognare e vuole fare del bene. La storia fantastica, scritta da Ivo Nardella AD del Gruppo Tecniche Nuove, si trasforma in un progetto reale e concreto: supportare la formazione del personale sanitario e medico, come pure fornire tecnologie avanzate per il trattamento delle malattie pediatriche, anche per situazioni di emergenza in pronto soccorso.

I fondi raccolti grazie alle vendite del libro, infatti, sono finalizzati all’acquisto di un simulatore pediatrico realistico che riproduce le sembianze di un bambino, con dettagli e caratteristiche respiratorie, cardiache e circolatorie, nonché reazioni fisiologiche.

Simjunior, questo il nome del “robottino” progettato da Laerdal e American Academy of Pediatrics, offre la possibilità di integrare tecnologie avanzate al servizio di percorsi formativi in ambito neonatale e pediatrico. Un “manichino” interattivo che permette di regolare gli interventi degli operatori sanitari in modo appropriato.

Grazie a un training svolto su questo sofisticato e avanzato “bimbo robot”, i professionisti sanitari (medici, pediatri, infermieri etc.) potranno così sperimentare, in una simulazione realistica, diversi scenari di emergenza e urgenza pediatrica. In questo modo, dunque, è possibile migliorare e potenziare le capacità di gestione di eventi critici in tutta sicurezza. Un innovativo progetto di formazione specialistica multimediale nell’ambito dell’urgenza pediatrica.
L’Ospedale Niguarda di Milano è il primo ospedale italiano che intende adottare un percorso che va ben oltre l’acquisto di un “semplice” macchinario con tecnologia super-avanzata. Il progetto va, infatti, completato e supportato da corsi di formazione specifici rivolti a tutto il personale sanitario.

Con questa iniziativa, Tecniche Nuove si fa promotrice di un gesto solidale, con l’intento di offrire il proprio contributo nell’affrontare e risolvere una problematica molto diffusa negli ospedali italiani. L’emergenza pediatrica, infatti, rappresenta il 25% dei casi accolti dai Pronto Soccorso generali, dove però le competenze pediatriche sono limitate. Grazie alle tecnologie avanzate, però, è possibile migliorare e potenziare le capacità nella gestione di eventi critici in sicurezza.

Specialmente in ambito pediatrico, un training professionale si rivela essere ancor più necessario, poiché nella pratica quotidiana le emergenze sono eventi ad alto rischio e bassa frequenza. Ecco che allora un innovativo programma di formazione, che includa anche una simulazione realistica, rappresenta una palestra dove individuare eventuali criticità, migliorare le competenze individuali ed il lavoro in team, riducendo così il rischio clinico. Un passo avanti per la pratica clinica quotidiana.

Corinna Montana Lampo