Teleconsulto pediatrico anche per l’Asl Toscana Nord Ovest

A un anno circa dall’attivazione di un servizio di teleconsulto tra gli specialisti dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze e alcuni ospedali dell’Asl Toscana Centro, la conversazione telematica è in fase di attivazione anche con gli ospedali che afferiscono all’Asl Toscana Nord-Ovest, patendo da quello di Portoferraio sull’Isola d’Elba.

Il supporto informatico necessario per garantire lo scambio di immagini e informazioni tra gli specialisti periferici e quelli del Meyer è fornito da Estar.
Per iniziare, le specialitĂ  che possono usufruire del servizio sono quelle legate all’urgenza: Trauma Center, Pronto Soccorso e Radiologia, ma l’intento è di coinvolgere nel tempo anche le altre specialitĂ .

L’obiettivo è infatti migliorare ogni giorno l’assistenza ai piccoli pazienti attraverso una scelta condivisa degli esami clinici e della migliore scelta diagnostica e di trattamento.
Inoltre, il teleconsulto consente al medico di chiedere una seconda opinione a un collega esperto. Tutto il servizio è ben regolato: ogni richiesta deve essere firmata digitalmente dal medico e avrĂ  un suo ordine di urgenza, cui corrisponde una precisa tempistica da osservare per la risposta. Esiste poi un secondo obiettivo del servizio, che si integra con quello della Rete pediatrica: costruire e consolidare reti professionali multidisciplinari che, basandosi su uno scambio sicuro di informazioni, possa migliorare l’accessibilitĂ  alle cure dei pazienti pediatrici.

All’interno del servizio infatti vi è certezza che la privacy del paziente sia rispettata, come richiedono le normative.
Gianni Anselmi, consigliere regionale espressione del territorio nord-occidentale della Toscana, ha commentato: «l’innovazione tecnologica è fattore decisivo anche nel miglioramento dei sevizi sanitari. Il fatto che il teleconsulto pediatrico fra il Meyer e gli ospedali dell’Asl nord ovest parta da Portoferraio è un segnale significativo della rilevanza che la telemedicina può avere per i territori periferici ed è coerente con l’investimento nella dotazione strumentale compiuto di recente nel territorio dell’Elba».

Stefania Somaré