Ebola: fermata l’epidemia in Liberia

L’Organizzazione Mondiale per la Sanità ha dichiarato la fine della più recente diffusione di ebola in Liberia, che ora vedrà novanta giorni di sorveglianza accorta per individuare sul nascere eventuali nuovi focolai e poterli contenere rapidamente. Da quando, due anni fa, è iniziata l’epidemia di ebola è la quarta volta che in Liberia si verifica l’assenza di nuovi contagi da ebola per quarantadue giorni di fila, pari a due cicli di incubazione del virus. Accanto alla Liberia, altri due Stati africani hanno dichiarato la fine della diffusione del virus da umano a umano: il 17 marzo la Sierra Leone e il primo di giugno la Guinea. In tutti e tre i casi, l’Oms si raccomanda di restare vigili perché il rischio di ulteriori diffusione da contatto con luidi infetti resta alto. Nel frattempo, l’Oms, insieme ai suoi partner, continua a lavorare per assicurare ai sopravvissuti dei tre Stati accesso alle cure mediche e psicologiche, screening per verificare la persistenza del virus, counselling ed educazione per favorire il reintegro all’interno delle famiglie e della società, riducendo al contempo i rischi di nuovi focolai. Ovviamente si lavora anche per migliorare il sistema sanitario della Liberia a tutti i livelli.

Stefania Somaré