Linee d’indirizzo sulla telemedicina in Conferenza Stato-Regioni

Roberto Bernabei è ottimista. «È un’ottima notizia per i pazienti e per il Ssn l’arrivo in conferenza Stato-Regioni della bozza di intesa sulle linee di indirizzo nazionali per la telemedicina». Il presidente di Italia Longeva (che è anche direttore del Dipartimento di Geriatria, Neuroscienze e Ortopedia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma) fa sapere che la bozza di intesa individua quindi alcuni obiettivi prioritari, come: fornire un modello di governance condivisa delle iniziative di telemedicina e armonizzare gli indirizzi e i modelli di applicazione della telemedicina, come requisito per il passaggio da una logica sperimentale a un utilizzo diffuso. «Teniamo presenti le potenzialità della tecnoassistenza, in generale, per il Ssn e per l’economia: contenimento della spesa sanitaria diretta e indiretta e contributo all’economia italiana, poiché la telemedicina è uno dei settori a maggior tasso d’innovazione e può quindi rappresentare un driver importante per la ripresa della produzione industriale».