Nuove realizzazioni all’Ausl di Reggio Emilia

Continua il percorso di riqualificazione e potenziamento tecnologico che l’Ospedale Reggiano dedica ai settori dell’assistenza e della diagnostica.

L’inaugurazione della nuova sede della Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia è stata l’occasione per presentare le realizzazioni degli ultimi due anni. Oltre nove milioni di capitali investiti in interventi che hanno interessato circa 15.500 metri quadrati di superficie. Il denominatore comune in questi interventi è stata la politica di adeguamento funzionale e logistico-alberghiero, tesa a superare i limiti dei corpi di fabbrica originari (risalenti a cinquant’anni fa) e dare respiro ai settori meno favoriti sul piano dell’accoglienza all’utenza e dell’operatività dei professionisti. Particolare interesse ha suscitato tra i presenti la visita alla catena ad alta automazione per lo svolgimento di analisi di laboratorio di sangue, plasma, urine. Tra i più moderni laboratori in Italia di questo genere il Corelab ha comportato un investimento in tecnologie per un costo dell’appalto in service pari a 27,5 milioni per i prossimi nove anni. Circa 5.000 provette al giorno per un totale di 6 milioni di esami l’anno viaggiano oggi sui nastri trasportatori lungo i quali vengono analizzate con un’elevata garanzia di sicurezza.