40 anni di angioplastica clinica

Andreas Gruentzig

Il 16 settembre 1977 il medico tedesco Andreas Gruentzig inserì per la prima volta un “palloncino” in un’arteria coronarica con stenosi, effettuando la prima angioplastica coronarica al mondo e inaugurando di fatto una nuova era della cardiologia interventistica.
Questa tecnica suscitò polemiche nel mondo scientifico, poiché era considerata eccessivamente rischiosa e d’altra parte le conoscenze e la tecnologia in cardiologia erano ancora limitate.

Oggi l’angioplastica coronarica è una delle procedure più di routine in cardiologia: se ne eseguono 11 per ogni bypass cardiaco (dato GISE e MdS).
Nel 2016 in Italia sono state effettuate 154.307 angioplastiche coronariche.

Lo celebra la comunità scientifica in tutto il mondo e lo festeggia Boston Scientific, che nel 1999 ha acquisito la svizzera Schneider Medintag (già Hugo Medintag), produttrice del primo “palloncino” utilizzato per la prima angioplastica coronarica.
L’intervento di angioplastica coronorarica oggi è una procedura mininvasiva, le cui sicurezza ed efficacia sono unanimemente riconosciute, e ormai è entrata nella pratica clinica quotidiana.