L’Assemblea Generale del progetto europeo ECHoS (Establishing of Cancer Mission Hubs: Networks and Synergies) ha conferito formalmente ad Alleanza Contro il Cancro, la Rete Oncologica Nazionale del Ministero della Salute, lo status di National Cancer Mission Hub (NCMH) per l’Italia, riconoscimento che si affianca al sostegno espresso dallo stesso dicastero, che ne ha appoggiato la candidatura.
«Il riconoscimento» osserva il presidente della Rete, Ruggero De Maria «rafforza la nostra posizione nella definizione delle strategie e delle politiche a supporto della Mission on Cancer; sono numerosi i progetti attivi della Rete, finalizzati a tradurre l’innovazione scientifica in pratica clinica e a promuovere percorsi diagnostico-terapeutici più omogenei, integrati e condivisi».
Con questo passaggio, l’Italia entra nel gruppo dei Paesi europei che hanno già attivato o consolidato il proprio Hub nazionale nell’ambito della “Mission on Cancer” dell’UE. Fanno parte della rete degli NCMH anche Svezia, Spagna, Israele, Finlandia e Croazia, recentemente riconosciuti, insieme ai partner già attivi in Polonia, Grecia, Malta, Paesi Bassi e Bulgaria.
Secondo De Maria, «in questo quadro, il ruolo di ACC come Hub nazionale facilita la convergenza fra ricerca, clinica e governance, sostiene la condivisione delle conoscenze, favorisce la cooperazione internazionale e contribuisce allo sviluppo di infrastrutture e metodologie comuni. Il riconoscimento da parte di ECHoS segna un passo significativo verso un ecosistema oncologico italiano pienamente allineato alla visione europea, capace di generare risultati concreti per i pazienti e consolidare la posizione dell’Italia nella lotta globale contro i tumori».



