In Veneto, Università e Regione collaborano per costruire un sistema sanitario orientato al futuro e guidato dall’innovazione.
È il tema del convegno “Formare per Innovare: Da Venezia al Futuro della Sanità” che si tiene il 30 settembre, dalle 8:30 alle 14:30, presso la Sala San Domenico dell’Ospedale SS. Giovanni e Paolo di Venezia.
Promosso dal Master in Architettura e Salute dell’Università Iuav di Venezia e dalla Regione Veneto con l’Azienda Sanitaria Ulss 3 Serenissima, l’evento ha l’obiettivo di rafforzare la sanità pubblica e il benessere dei cittadini favorendo sinergie tra attori e discipline.
La partnership Iuav-Regione, già avviata da tempo, s’inserisce in un programma triennale che quest’anno si propone di analizzare le strutture innovative già realizzate o in fase di realizzazione in Veneto, con particolare attenzione alla rete ospedaliera.
Nel prossimo biennio l’iniziativa si estenderà alle strutture sanitarie e socio-assistenziali del territorio, valutando i risultati del PNRR e sviluppando un possibile nuovo modello ospedaliero, più snello, dinamico e tecnologicamente avanzato.
Organizzato in tre sessioni, l’ultima delle quali dedicata alle tesi di master 2024 (idee che mirano a cambiare il paradigma della progettazione sanitaria), il convegno si concluderà con una tavola rotonda su temi chiave dell’innovazione: gestione dei dati, energia, intelligenza artificiale e robotica onnipresenti, tecnologia, arredi sanitari e sala operatoria.
In programma anche una performance di Nao, il robot umanoide in uso nel reparto di Pediatria dell’Ospedale di Padova per supportare i bambini durante i trattamenti invasivi.
Il convegno è rivolto a progettisti, medici, operatori sanitari, manager, decisori politici e studenti: un invito a condividere competenze e visioni per l’innovazione e il futuro della sanità.
 
            


