AIIC, Premio Innovazione. La sanità del presente e del futuro è digitale

L’innovazione declinata in tutte le sue possibili espressioni – intelligenza artificiale, alta tecnologia, soluzioni digitali – è stata il fil rouge del 23° Convegno Nazionale AIIC. Relazioni, idee, iniziative hanno proiettato e stanno traghettando la sanità italiana verso l’eccellenza nel potenziamento delle cure. Tecnologiche, intelligenti, computerizzate. L’era del domani è già presente: il Premio Innovazione, novità del congresso di quest’anno, ne è testimonianza.

Il contest

Innovativi, giovani, propositivi per la soluzione di alcuni principali unmet needs. Sono le “qualità” che hanno portato alla vittoria, nell’ambito del Premio Innovazione tre progetti, già realizzati e impiegati sul campo, sviluppati da aziende produttrici e rivenditori di tecnologie elettromedicali e medical device, che hanno saputo guardare oltre.

Più di 70 progetti partecipanti, suddivisi in tre categorie e valutati da una giuria di ingegneri clinici, per i quali l’ innovazione tecnologica è la quotidianità e l’efficienza della professione.

«L’accurata selezione dei prodotti presentati», ha dichiarato Lorenzo Leogrande, presidente dell’evento e past president AIIC, «ci ha permesso di confrontarci all’interno della professione, ponendo a confronto il nostro vissuto professionale e gli importanti cambiamenti che si sono realizzati grazie alle tecnologie in temine di esiti migliorativi per i pazienti ed i clinici, a fronte della sostenibilità degli stessi prodotti».

I progetti vincitori

Sono saliti sul più alto gradino del podio:

  • per la categoria Sanità digitale il progetto di Riconoscimento automatico della malattia basato sull’intelligenza artificiale e coordinamento intelligente delle cure, presentato da Viz.ai Netherlands: una piattaforma intelligente di coordinamento delle cure basata sull’intelligenza artificiale, che utilizza algoritmi avanzati per il rilevamento automatico delle patologie
  • per la categoria Supporto e Processo un dispositivo medico indossabile PD-Watch utilizzato per la diagnosi e il monitoraggio della malattia di Parkinson (PD, Parkinson disease), ideato da Biomedical Lab, azienda di Potenza fondata nel 2018
  • per la categoria Diagnostica terapeutica-riabilitativa il progetto Nuova frontiera in tomografia assiale computerizzata: Naeotom alpha di Siemens Healthineers, un sistema di tomografia computerizzata che coniuga altissima precisione e risoluzione delle immagini alla riduzione della dose di radiazioni per i pazienti.

«È stato il convegno delle eccellenze nell’intero comparto sanità», ha concluso Leogrande, «e questi premi sono la dimostrazione che anche il mondo industriale è protagonista del potenziamento del sistema delle cure, consapevole della necessità di rinnovamento in campo biomedico, che passano anche attraverso l’organizzazione di un premio già così importante e significativo per un ambito così evoluto e ricco di innovazione e ricerca, come il nostro settore».

Già si guarda al futuro e alla prossima edizione del Premio Innovazione con l’intento di ampliare la platea e il numero di realtà che contribuiscono attivamente e in modo innovativo alla cura dei pazienti e alla sostenibilità del sistema sanitario.