Saranno operative dalla prossima settimana le prime due super ambulanze appena adottate dal Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica (Suem) dell’Ulss 13 di Mirano, in Veneto: si tratta di ambulanze dotate di apparecchiature di ultima generazione che permetteranno ai sanitai del Suem di effettuare procedure di rianimazione di alto livello sul territorio. Tra i macchinari in dotazione, defibrillatori che permettono di inviare il tracciato direttamente all’Unità Coronariche dell’Ospedale, nonché materiale per intubare il paziente e respiratori automatici. Si tratta, in sostanza, di vere e proprie “terapie intensive mobili”, come le definiscono il responsabile del Dipartimento di Emergenza dell’Ulss 13, Pietro Pacelli, e il direttore sanitario Livio Dalla Barba, che proseguono: «è come se l’ospedale si muovesse e andasse sul luogo dell’evento. In queste macchine c’è tutto quello che serve per gestire e stabilizzare un paziente critico fino all’arrivo nella struttura ospedaliera più idonea a curarlo».
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