Sul finire del 2023 l’Azienda Sanitaria Locale di Caserta ha avviato una collaborazione con Oracle Fusion, piattaforma che offre una serie di servizi gestionali e non solo. Si tratta di una piattaforma innovativa, utilizzata per esempio dalle statunitensi University of Chicago Medicine, Baptist Health Care, il secondo datore di lavoro no-profit della Florida del Nord-Ovest, Springfield Clinic, grande struttura ospedaliera in Illinois e dalla Stamford Health, sistema sanitario indipendente no-profit del Connecticut.
Amedeo Blasotti, Direttore Generale dell’Asl, sottolinea la propria soddisfazione per questa scelta: «è grande motivo di orgoglio per noi aver attivato un processo innovativo che migliora l’efficacia e l’efficienza dei servizi sanitari ma anche la gestione amministrativa e contabile dei processi. Siamo tra le prime aziende sanitarie ad adottare applicazioni innovative uniche grazie alle quali compiamo un passo significativo verso la modernizzazione dei flussi di lavoro, grazie alle funzionalità di automazione avanzate si sta sempre più rafforzando anche la semplificazione dei processi».
I benefici di questa implementazione dovrebbero essere completamente visibili in 3 anni, portando un cambiamento profondo nella sanità casertana.
Obiettivi dell’implementazione
Grazie alla Suite Oracle Fusion Applications l’Asl può prima di tutto efficentare il proprio gestionale, di fatto facilitando processi di valutazione più corretti, maggior valorizzazione del personale e un uso più adeguato delle risorse economiche. Nell’insieme, si potranno ottenere miglioramenti nel personale sanitario e, quindi, nell’offerta sanitaria stessa.
Punto di forza della Suite è la possibilità di spostare tutte le informazione e i processi sul cloud, a partire da quelli finanziari e di supply chain, ma anche la gestione delle risorse umane e dell’esperienza del paziente. Avendo tutto in Cloud diventa possibile effettuare analisi, fare previsione, stabilire programmi e progetti. Inoltre, lo spostamento di tutti i silos gestionali sul cloud consente di abbattere i limiti dati dalla non comunicabilità di diversi sistemi IT e di reagire rapidamente ai cambiamenti in atto nel sistema sanitario italiano. Le funzionalità della piattaforma vengono aggiornate ogni 90 giorni.
Al momento in Italia sono poche le aziende ospedaliere a poggiarsi su simili innovazioni dei processi.