Dallo scorso 1 maggio vi è una nuova guida per l’Asl di Cuneo 1: si tratta di Francesco Magni, già direttore amministrativo all’azienda ospedaliera di Lodi. Tre le parole d’ordine che segneranno l’operato di Magni e il tipo di servizio sanitario che intende fornire: equo, accessibile e appropriato. Equo, inteso come fruibile da tutti, senza eccessive penalizzazioni legate per esempio al territorio e al fatto di vivere in città o periferia, in montagna o in pianura. Accessibile, ovvero con un orario sufficientemente ampio ed esteso, così da favorire tutte le fasce della popolazione. Infine, appropriato, ovvero che fornisce esattamente quello che serve. «Dobbiamo occuparci e preoccuparci soprattutto delle persone che sono in condizione di fragilità», ha dichiarato Magni al suo insediamento, ricordando che il territorio è abbastanza ricco e ha una dimensione che consente di coltivare i rapporti umani. Quella di Magni sarà una direzione improntata alla collaborazione. «Credo nella collegialità, un direttore generale deve mettere le cose in condizione di funzionare e le persone di lavorare. Anche con il nuovo direttore dell’Ospedale Santa Croce e Carle cercherò di impostare da subito un rapporto di rispetto e di collaborazione». A fine mese la nuova guida dell’Asl terrà una conferenza stampa in cui presenterà i nuovi direttori sanitario e amministrativo.
Stefania Somaré
