A seguito di concorso, l’ASST di Monza ha nominato nuovo direttore della Struttura Complessa di Cardiochirurgia, per cinque anni, il dott. Giovanni Marchetto, che ha all’attivo circa 3000 interventi cardiochirurgici comprendenti l’intera patologia dell’adulto e la cui esperienza è maturata in centri d’eccellenza ospedaliero-universitari in Italia e all’estero, caratterizzati da un approccio integrato tra clinica, formazione e ricerca.
Tra i centri di maggiore prestigio, il Bristol Heart Institute, diretto dal prof. Gianni Angelini, il Policlinico San Matteo di Pavia, l’Imperial College di Londra e, dal 2010, l’Ospedale Molinette della Città della Salute e della Scienza di Torino, centro hub ad alta complessità, come allievo del prof. Mauro Rinaldi, con cui il dott. Marchetto aveva
collaborato nei primi anni 2000 a Pavia sotto la guida del prof. Mario Viganò.

Il dott. Marchetto ha contribuito a iniziare e stabilire a Pavia e Torino due programmi di Cardiochirurgia mininvasiva aortica e mitralica fra i più importanti in Italia; conosce già il contesto dell’Ospedale San Gerardo, avendo collaborato nelle fasi iniziali della sua formazione con il prof. Giovanni Paolini, direttore della Cardiochirurgia dell’ASST Monza, scomparso a novembre del 2019.

Gli interessi del dott. Marchetto, oltre alla chirurgia mininvasiva, sono in particolare rivolti alle riparazioni valvolari, alla terapia della fibrillazione atriale, alla chirurgia aortica maggiore toracica e toraco-addominale, alla chirurgia dello scompenso e trapianto di cuore, con particolare attenzione all’uso di nuove tecnologie.

Sul piano accademico, il dott. Marchetto ha sempre collaborato alla didattica del corso di laurea e scuola di specialità e la sua produzione scientifica e bibliografica gli ha consentito di ottenere l’abilitazione scientifica nazionale di professore di seconda fascia.