Autunno 2014. Tempo di variazioni per i ticket sanitari?

medizin-rezeptA inizio estate sono circolate alcune voci allarmistiche circa variazioni importanti nei ticket sanitari, ma una breve indagine in alcune Regioni sembra dimostrare il contrario. A quanto sembra, nonostante le voci circolate in internet e in alcuni social network, la situazione dei ticket sanitari di esenzione resterà invariata. Probabilmente, i timori diffusi dalla rete si basavano su un importante cambiamento che è in essere nelle sanità regionali, ovvero il passaggio a una modalità dematerializzata di gestione sanitaria, anche a livello di prescrizione medica, scelto per snellire il sistema nel suo insieme. In molte Regioni, per mantenere le esenzioni, sarà quindi necessario certificare nuovamente l’appartenenza a una data fascia di reddito. Ma vediamo le informazioni reperite per alcune delle Regioni italiane.

Proroga per l’Umbria
Era il 30 settembre la data ultima per attestare la propria compartecipazione alla spesa sanitaria per fasce di reddito, usando l’autocertificazione in farmacia o al Cup al momento della prenotazione. Dopo questa data, il solo modo per certificare la propria situazione sarà recarsi dal medico prescrittore, che attesterà la fascia di reddito direttamente dal Sistema della Tessera Sanitaria (TS). I cittadini che entro il 30 settembre non hanno presentato l’autocertificazione della fascia di reddito alla propria Asl per farla inserire nel Sistema TS parteciperanno alla spesa sanitaria, entrando automaticamente nella fascia più alta. Egualmente, l’autocertificazione dovrà essere effettuata anche per variazioni avvenute nella fascia di reddito. La Regione ha istituito un numero da chiamare per ottenere informazioni rispetto alla presenza o meno del proprio reddito nel Sistema TS e avere supporto all’autocertificazione. Nulla è cambiato dunque per la definizione delle fasce di reddito.

Lombardia: nuova esenzione sui farmaci
Anche in Regione Lombardia non c’è stata alcuna variazione per fasce di reddito e ticket di esenzione, a parte l’introduzione del Sistema Informativo Regionale, che richiede di essere inseriti nel sistema con la propria fascia di reddito affinché l’esenzione possa essere inserita sulle prescrizioni direttamente dal medico prescrittore. Per i tempi, le date differiscono secondo il tipo di esenzione: per le esenzioni E02-E05-E12-E13 le autocertificazioni in essere nel 2014 andranno bene per tutto l’anno e sono prorogate automaticamente fino al 31 dicembre. Andranno comunicate solo variazioni di reddito; per le esenzione E01-E03-E04 la scadenza è stata lo scorso 31 marzo.

C’è però un’importante novità per i cittadini lombardi più disagiati, un nuovo ticket (ticket 0) che riguarda la spesa farmaceutica: si tratta di un modo per sostenere il diritto alla salute di cittadini in forte fragilità economica istituito con il Decreto della Giunta Regionale n. X/1095 del 16.12.2013 e applicato dallo scorso 31 marzo. La nuova esenzione è codificata come E14 e riguarda le prescrizioni su ricetta rossa relative a farmaci di classe A, ovvero quelli essenziali e per le malattie croniche, che si potranno ottenere a costo 0 se equivalenti oppure pagando la differenza con l’equivalente se si vuole il farmaco di marca. Beneficeranno dell’esenzione i cittadini che hanno compiuto 66 anni di età e un reddito familiare lordo annuo non superiore a 18.000 euro l’anno.

Marche: esenzione per disoccupati
Lo scorso 25 febbraio la Giunta della Regione Marche ha approvato i criteri di esonero per i lavoratori colpiti dalla crisi economica, criteri che sono divenuti operativi da marzo. Beneficeranno di questa ulteriore esenzione i lavoratori e i famigliari fiscalmente a carico che al momento della fruizione della prestazione appartengano a una di queste categorie: cassa integrazione, straordinaria, in deroga, sospensione Ebam – Ente bilaterale artigianato Marche; sospensione a zero ore da almeno sei settimane dalla data di richiesta del certificato di esenzione; mobilitĂ ; disoccupati per aver terminato il periodo di permanenza nelle liste di mobilitĂ . Per quanto riguarda le altre esenzioni, tutto resta invariato.

Piemonte: proroga al 31 marzo 2015
Per evitare disagi agli utenti, la Regione ha prorogato la conferma di autocertificazione al 31 marzo 2015. La proroga riguarda ovviamente solo i cittadini che non hanno modificato il proprio reddito, gli altri devono dichiarare le variazioni. Ecco le categorie interessate: E01: cittadini con meno di 6 o piĂą di 65 anni, con reddito familiare inferiore a 36.151,98 euro; E03: cittadini titolari, o a carico di altro soggetto titolare, di assegno (ex pensione) sociale; E04: cittadini titolari, o a carico di altro soggetto titolare, di pensione al minimo con piĂą di 60 anni e reddito familiare inferiore a 8.263,31 euro, incrementato a 11.362,05 euro in presenza del coniuge e in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico; E05: ovvero esenzione per reddito dal ticket sui farmaci; cittadini di etĂ  superiore ai 6 anni e inferiore a 65 anni, facenti parte di nuclei familiari con reddito complessivo lordo inferiore a 36.151,98 euro – codice E05. I cittadini con certificato di esenzione con il codice E02, ovvero disoccupati e lavoratori in mobilitĂ , devono invece recarsi alla propria Asl per l’eventuale rinnovo del certificato: l’estrema variabilitĂ  della condizione non consente di prorogare in automatico l’autocertificazione.

Val d’Aosta, Puglia, Veneto, Sardegna ed Emilia Romagna: nessuna variazione
In Val d’Aosta il Sistema TS è in vigore dal 2011, quando è stata abolita l’autocertificazione alla prenotazione. La nuova modalità di pagamento dei ticket sanitari è stata introdotta lo scorso primo luglio: da allora medico di famiglia e pediatra possono verificare l’esistenza dell’eventuale esenzione da reddito (E01-E02-E03-E04) da trascrivere sulla ricetta. Anche in Puglia, tutto prosegue come sempre: la Regione ha deciso di non mettere scadenza per la verifica da parte dei cittadini di essere negli elenchi del TS; potranno farlo con calma, anche attraverso il proprio medico di base. In Veneto i certificati di esenzione restano validi, idem per l’Emilia Romagna, dove le autocertificazioni presentate nei due anni trascorsi dall’introduzione delle nuove modalità sono già registrate in anagrafica e solo in caso di modifiche nel reddito di nucleo famigliare fiscale l’assistito deve contattare la propria Asl per aggiornare o verificare la propria autocertificazione. Anche la Regione Sardegna tiene a precisare, attraverso il suo portale, che nulla cambierà per i cittadini dal momento che la Regione si è già adeguata al sistema automatico di rilevamento delle esenzioni ticket previsto dal decreto ministeriale dell’11.12.2009, individuando le categorie esenti con i codici E01, E02, E03 e E04.

Toscana: richiesta verifica
A seguito della diffusione della ricerca elettronica verrà progressivamente superata la vecchia modalità di autocertificazione della fascia economica per il pagamento del ticket, come nelle altre Regioni. La Toscana chiede però ai suoi cittadini di effettuare una verifica immediata, seguita da verifica annuale, di essere indicati nel Sistema in modo corretto e che la propria spesa sanitaria sia commisurata al reddito. La verifica può essere effettuata direttamente sul sito della Sanità Toscana o in un Totem Punto Si della Regione con la Carta Sanitaria Elettronica attivata.