BolognaFiere quotata a piazza Affari

Da sinistra: Gianfranco Ferilli, vice presidente Senaf, Antonio Bruzzone, direttore generale di BolognaFiere, Gianpiero Calzolari, presidente BolognaFiere, Ivo Nardella, direttore generale Gruppo Tecniche Nuove, Francesca Ferilli, direttore generale BosEventi

BolognaFiere S.p.A., tra i principali operatori fieristici internazionali, ha ricevuto l’ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie sul mercato Euronext Growth Milan – Segmento Professionale (EGM-Pro), sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. L’inizio delle negoziazioni delle azioni su EGM-Pro è previsto per mercoledì 20 dicembre 2023.

Nell’ambito dell’operazione di quotazione è stata effettuata una raccolta complessiva di 15 milioni di euro attraverso un aumento di capitale in opzione e il successivo collocamento della parte inoptata a un prezzo per azione di euro 1,25.

La società non esclude nuove raccolte di capitali, per consentire anche a ulteriori soggetti di partecipare al capitale sociale di BolognaFiere Spa, di cui fa parte Bos Srl, proprietaria delle fiere Cosmofarma ed Exposanità e partecipata del Gruppo Tecniche Nuove.

Nell’ambito dell’operazione di quotazione Informa Group Limited, parte del gruppo controllato da Informa PLC che rappresenta uno dei principali gruppi internazionali di eventi fieristici B2B che promuove e organizza in tutto il mondo eventi live e on-demand integrando nella propria offerta una vasta gamma di servizi digitali, ha esercitato il diritto di conversione del prestito obbligazionario convertibile in azioni BolognaFiere di importo pari a euro 25 milioni, denominato BolognaFiere Convertible Bond 2022-2028 (il “POC”).

Grazie alla conversione del POC, Informa Group Limited entra a far parte della compagine sociale di BolognaFiere consolidando la partnership con il Gruppo che ha permesso a BolognaFiere negli ultimi anni di accelerare lo sviluppo internazionale.

L’emittente e BPER Banca S.p.A., in qualità di Global Coordinator della Società, hanno sottoscritto un accordo di lock-up valido dalla data di sottoscrizione dello stesso e per i 12 mesi di calendario successivi alla data di inizio negoziazioni su EGM-Pro.

“Siamo davvero soddisfatti di questo risultato e felici di aver sentito vicino a noi un diffuso apprezzamento per la scelta della quotazione”, dichiara Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere. “L’intera sottoscrizione dell’aumento di capitale di 15 milioni, ancora prima della campana, e la conversione in azioni del bond da 25 milioni del Gruppo Informa, leader mondiale tra gli organizzatori di eventi fieristici, dimostra la solidità del nostro progetto”.

“Questo investimento sulla fiera, che parte con la quotazione, per noi significa fare un salto tra le città più importanti in Europa. È un primo passo straordinariamente importante per Bologna, una città in grande crescita che sta attirando molti capitali. Non vogliamo assolutamente cedere la nostra quota, anzi, valuteremo se incrementarla in futuro”, spiega il sindaco di Bologna Matteo Lepore. Il Comune di Bologna detiene il 22,99% del capitale della società fieristica bolognese.