La Casa di Cura La Madonnina di Milano, parte del Gruppo San Donato, ha inaugurato 16 nuove camere di degenza, 5 sale operatorie di ultima generazione e una moderna centrale di sterilizzazione, collocate al 6°, 7° e 8° piano.
La ristrutturazione degli ultimi tre piani della clinica è un ulteriore step di un percorso più ampio di implementazione e potenziamento dell’offerta di servizi per la salute che La Madonnina ha intrapreso dopo l’ingresso, nel 2000, nel Gruppo San Donato.

Sala operatoria

Lungo il corridoio del 6° piano sono dislocate 16 nuove camere di degenza, di cui una suite, tutte dotate di letto singolo elettrico con sponde telescopiche e servizi igienici a uso esclusivo.
L’arredo delle stanze è concepito per garantire all’ospite il massimo comfort, offrendo i migliori servizi in linea con i più alti standard alberghieri: comodino con frigorifero, tavolino da parete reclinabile, televisore di ultima generazione, un piccolo divano o una poltrona per accompagnatori e visitatori.

La centrale di sterilizzazione

Al 7° piano sono state collocate le 5 nuove sale operatorie equipaggiate con le strumentazioni per le procedure chirurgiche più avanzate. Una delle sale operatorie ospita il modello X del robot Da Vinci, recentemente acquistato dalla casa di cura, che consentirà di ampliare l’attività chirurgica complessa.

È stato inoltre predisposto un sofisticato sistema di diffusione audio con touch panel e un sistema multimonitor a 4k collegati al sistema PACS della radiologia, per la visualizzazione delle immagini di radiodiagnostica.
All’ultimo piano trova spazio la nuova centrale di sterilizzazione che garantirà la sicurezza e l’igiene dei materiali utilizzati dal personale della clinica.

Camera di degenza

Anche in questo caso la progettazione degli impianti è stata elaborata nell’ottica di fornire una migliore razionalizzazione di spazi e procedure, sempre per la tutela della salute del paziente.

«La Casa di Cura La Madonnina è un simbolo di tradizione e continuità per tutti i milanesi, un ambiente protetto dove il servizio è improntato alle necessità del singolo.
La scelta di rinnovare gli ultimi tre piani della Clinica nasce dalla volontà di unire alla nostra storia, fatta di eccellenza e attenzione al paziente, nuovi spazi e tecnologie che guardino al futuro, per continuare a offrire sempre il meglio a chi si affida alle nostre cure», afferma Renato Cerioli, amministratore delegato della Casa di Cura.

Stefania Somaré