Cellule staminali neuronali: scoperto recettore che ne stimola crescita

Cellule staminali neuronali: scoperto recettore che ne stimola crescita
Lidia De Filippis

Le cellule staminali neuronali da qualche tempo sono al centro di ricerche per trovare cure a varie patologie del sistema nervoso, tra cui la SLA e la SM. Trovare modo di stimolarne crescita e differenziazione è quindi importante.
Un gruppo di ricercatori italiani provenienti dall’Università di Milano Bicocca e dall’Irccs Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo è forse riuscita nell’intento, individuando nel recettore TLR4, normalmente coinvolto nello sviluppo di fenomeni infiammatori.

Nel loro studio “Toll-like receptor 4 modulation influences human neural stem cell proliferation and differentiation”, pubblicato sulla rivista Cell Death and Disease, i ricercatori hanno trovato modo di stimolare il recettore, normalmente presente sulla superficie cellulare delle staminali neuronali, perché a sua volta ne favorisca la differenziazione e la crescita.

Lidia De Filippis, biologa dell’Irccs Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo e coordinatrice della ricerca, dichiara: «questo lavoro mostra per la prima volta che è possibile sfruttare il ruolo positivo del recettore TLR4 per facilitare la crescita ed il differenziamento delle cellule staminali neurali. Il nostro studio è stato interamente svolto con cellule staminali umane già in utilizzo in un trial clinico – avviato dal professor Angelo Vescovi – su pazienti affetti da SLA e approvate per un trial nei pazienti affetti da sclerosi multipla. Le applicazioni cliniche e farmacologiche che derivano da questo lavoro sono rilevanti poiché le NSC sono in grado di sopravvivere dopo trapianto senza suscitare rigetto e anche di modulare la componente neuroinfiammatoria associata a varie patologie (capacità immunomodulatoria), entrambi aspetti terapeutici nei quali il TLR4 potrebbe essere coinvolto».
Altra nota positiva è che esistono già molecole ad azione farmacologica in grado di agire su questo recettore.

Stefania Somaré