L’Irccs Materno Infantile Burlo Garofolo di Trieste è punto di riferimento per i trapianti di midollo in ambito pediatrico, con circa 450 trapianti effettuati dal 1984 a oggi, il 35% dei quali in arrivo dall’estero.

Dal 2016 i centri che effettuano questi trapianti e che vogliono far parte della rete internazionale devono ottenere la certificazione agli standard internazionali Jacie.
Il Programma del Burlo Garofolo ha ottenuto questa certificazione, giunta alla sua settima edizione.
Il percorso è stato lungo e intenso. A coordinarlo è stata la dottoressa Elisabetta Danielli; hanno collaborato il dottor Marco Rabusin, direttore del Programma, e la dottoressa Natalia Maximova, che guida quotidianamente l’attivitĂ  di trapianto del midollo.

La dottoressa Danielli ha sottolineato: «l’accreditamento Jacie è attualmente obbligatorio in quanto richiesto dal Centro Nazionale Trapianti e dal Centro Nazionale Sangue per confermare i centri autorizzati sulla base di standard internazionali.
Gli standard Jacie sono emanati dalla European Society for Blood and Marrow Trasplantation e tutti i centri trapianti europei devono essere adeguati a quegli standard, che sono riferiti sia alla parte clinica sia alla parte di manipolazione delle cellule staminali.

Le cellule derivano da aferesi terapeutica dal donatore di sangue periferico o da espianto di midollo in sala operatoria da donatore compatibile (in genere un familiare), per un trapianto allogenico, o dallo stesso paziente, per il trapianto autologo.

Per l’ottenimento di questa importante certificazione – che tra l’altro prevede anche standard per i centri pediatrici aggiuntivi rispetto a quelli previsti per i centri per adulti – dobbiamo ringraziare il personale del Programma Trapianti del Burlo Garofolo e il personale in convenzione dell’Asugi Trieste.

Si tratta di un risultato importante anche per la conferma del Burlo quale Irccs, per le possibilitĂ  che apre verso un futuro utilizzo di farmaci alternativi al trapianto e per onorare l’investitura regionale del Burlo come centro di riferimento regionale per i trapianti di midollo in etĂ  pediatrica, che si affianca all’Ospedale di Udine come centro trapianti di midollo per gli adulti».

Stefania Somaré