La Fondazione Irccs San Gerardo dei Tintori di Monza ha organizzato il corso “Percorso chirurgia del fegato: start-up”, proponendo un percorso didattico formativo per i chirurghi sulle problematiche della chirurgia epatica, che si sta sempre più distinguendo come branca autonoma della Chirurgia Generale, che richiede competenze e abilità specifiche che a volte esulano dal bagaglio del chirurgo non dedicato.
Durante il corso sono state fornite nozioni teoriche e pratiche su come costruire un’équipe di chirurgia del fegato, su come impostare la sala operatoria per gli interventi di chirurgia epatica, su come utilizzare le tecniche di clampaggio vascolare e le tecnologie per la dissezione del parenchima e per l’emostasi e su come utilizzare l’ecografia intraoperatoria in chirurgia open e laparoscopica. Questo sia a livello teorico sia in sessioni di sala operatoria.
“Negli ultimi anni – sottolinea il prof. Fabrizio Romano, responsabile della Chirurgia del Fegato dell’Irccs e professore associato del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca – è stata costituita un’équipe dedicata a questo tipo di chirurgia che ha maturato un bagaglio tecnico, tecnologico e culturale che ci permette di affrontare tutte le patologie del fegato e delle vie biliari di pertinenza chirurgica, eseguendo interventi anche di chirurgia epatica a elevatissima complessità, quali epatectomie maggiori, estreme, in due tempi.
Nell’ultimo anno sono stati eseguiti 86 interventi di chirurgia epatica e biliare, oltre metà dei quali con tecnica laparoscopica mininvasiva. Il livello di expertise raggiunto ci pone come punto di riferimento per il trattamento chirurgico delle patologie del fegato per la provincia di Monza e Brianza, per questo abbiamo voluto trasmettere le nostre conoscenze a équipe di altri ospedali che desiderano intraprendere un percorso formativo in chirurgia del fegato”.
Relatori del corso sono stati, oltre al prof. Romano, il prof. Marco Braga, direttore di Chirurgia I, e i dott. Mattia Garancini, Mauro Scotti, Cristina Ciulli e Francesca Carissimi dell’équipe del San Gerardo.