Celestino Claudio Bertellini (nella foto), nuovo direttore dell’Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia dell’Ausl di Forlì, sta lavorando per creare un ambulatorio per inquadrare diagnosticamente le pazienti, individuare il trattamento migliore e seguirle nel follow up, creando percorsi personalizzati; con ginecologi esperti che consultino, se necessario, urologi o radiologi. L’Uo, in realtà, ha fatto passi avanti negli ultimi soprattutto in campo chirurgico, con tecniche innovative. Un esempio è l’uso di sling o mini-sling, protesi sintetiche nastriformi da applicare sotto l’uretra mediante incisioni di 0,5 cm. «In questo modo, nel 98% dei casi la paziente risolve definitivamente i problemi di incontinenza urinaria da sforzo. Il trauma chirurgico è minimo, tanto che la degenza è di una sola notte».