Come gestire il rischio legionella

Negli ultimi anni abbiamo assistito a un forte incremento dei casi d’infezione dovuto alla presenza di Legionella negli ambienti di lavoro e non solo.

La Legionella Pneumophila è un agente che può causare malattie e costituire un rischio per i lavoratori, è quindi sottoposta alla valutazione e gestione del rischio biologico in riferimento al Titolo X – Esposizione ad Agenti Biologici e in particolare agli articoli 271 e 272.

Per questo nasce il corso “Il rischio legionella” di Accademia Tecniche Nuove in partnership con IM-Servizi Tecnici: l’obiettivo del corso è fornire gli elementi necessari per una corretta gestione del rischio Legionella, dalla microbiologia del batterio fino alla progettazione degli impianti e alla scelta dei materiali per la costruzione delle reti di adduzione dell’acqua potabile, elementi spesso sottovalutati, per una corretta gestione dell’emergenza in caso di cluster di Legionellosi.

Nel programma del corso sarĂ  dedicato ampio spazio alla tipologia, conduzione e manutenzione degli impianti, come ai trattamenti di disinfezione in rapporto alla loro efficacia e valutandone tutti i pro e i contro, anche sotto il profilo di conservazione delle reti idriche.

Il corso fornisce tutte le informazioni per la redazione del documento di valutazione del rischio Legionella, non solo per quanto riguarda la sorveglianza epidemiologica, ma anche con riferimento all’organizzazione della manutenzione e a eventuali bonifiche resesi necessarie, al fine di possedere tutti gli elementi per una corretta autogestione della struttura, degli impianti idrici/aeraulici e delle persone in termini di prevenzione e protezione.

I destinatari del nuovo corso sono tutti coloro che si occupano sia di valutazione del rischio ai sensi del D.Lgs. 81/08, sia di progettazione, gestione e manutenzione degli impianti idrici e aeraulici al fine di contrastarne la proliferazione e la diffusione.
In particolare, progettisti termotecnici e civili; tecnici addetti alla verifica, manutenzione e controllo del funzionamento degli impianti; tecnici sanitari addetti alle strutture sanitarie, turistico ricettive e di comunitĂ .

Il corso ha come docenti Luca Stefanutti e Marco D’Ambrosio, ha una durata di 8 ore ed è suddiviso nei seguenti moduli:

  • modulo 1 – Introduzione
  • modulo 2 – Torri di raffreddamento
  • modulo 3 – Impianti aeraulici
  • modulo 4 – Impianti idrosanitari
  • modulo 5 – Metodi di controllo della contaminazione negli impianti
  • modulo 6 – Manutenzione degli impianti idrici e aeraulici
  • modulo 7 – Il rischio associato all’attivitĂ  professionale
  • modulo 8 – Redazione del protocollo di controllo del rischio legionellosi

Per maggiori informazioni sul corso guarda la scheda.