L’Istituto Ospedaliero Fondazione Poliambulanza di Brescia ha visto riconfermare il suo accreditamento all’eccellenza da parte della Joint Commission International (JCI), che ha effettuato una valutazione on site della struttura. «Una grande soddisfazione», spiega il direttore generale Alessandro Signorini, «perché nel percorso di accreditamento Joint Commission International il personale dell’ospedale ha accettato di mettersi in gioco uscendo dalla propria autoreferenzialità per farsi valutare da un ente terzo, indipendente e non governativo, che certifica e garantisce che l’ospedale rispetti gli specifici standard validati a livello internazionale. La preparazione a questo esame è stata per la struttura un’importante occasione di crescita a livello clinico, amministrativo e tecnologico».
L’accreditamento alla JCI è volontario e richiede di rispondere a 325 standard di qualità, elaborati da un gruppo di esperti internazionali, e aggiornati ogni tre anni. Entrando nel dettaglio, le strutture che richiedono questo accreditamento devono dimostrare di essere conformi a 1200 elementi misurabili, che si articolano intorno a due macro aree: la prima focalizzata sulla cura del paziente, mentre la seconda sulla buona gestione dell’organizzazione della struttura. In Italia sono attualmente diciotto gli ospedali che hanno acquisito l’accreditamento JCI.
Stefania Somaré