Attivare un punto di raccolta per la donazione di organi e tessuti in ogni Comune del proprio territorio: questa la volontà della Asl 5 di Pisa per facilitare i cittadini che desiderano dichiarare la propria volontà in questa direzione. Al momento il punto di raccolta è già attivo nel Comune di Lajatico, dove l’Ufficio Anagrafe si prende in carico di segnalare sulla carta d’identità la volontà del donatore. Ecco la procedura che i Comuni devono seguire per creare i propri punti di raccolta: far nominare dall’Asl 5 un proprio operatore dell’Ufficio Anagrafe come “delegato alla raccolta” sarà quindi questo delegato a registrare le dichiarazioni di volontà e inserirle nel Sistema Informativo Trapianti e l’annotazione sulla carta di Identità, come richiesto dalla normativa vigente. «L’incremento delle attività di trapianto di organi e tessuti rappresenta uno dei principali obiettivi del Ssn», dichiara Stefano Cuozzo, coordinatore locale donazione e trapianti dell’Asl 5, «per raggiungerlo è necessario sostenere e promuovere la donazione che attualmente rappresenta la principale fonte utilizzabile per soddisfare, almeno in parte, le necessità dei pazienti in lista di attesa».
Stefania Somaré